L’Aquila 1927 è campione d’inverno con la vittoria per 3-0 sul campo dell’Ortona

L’Aquila 1927 è ufficialmente campione d’inverno: la vittoria con l’Ortona per 3-0 permette ai rossoblù di mister Massimo Epifani di mantenere la vetta della classifica in solitaria, al termine del girone di andata.

Parte subito titolare Shiba, panchina per Santirocco che può riposarsi dopo un lungo periodo in campo. Panchina anche per Alessandro, in fase di recupero. Ancora out Rei per l’infortunio rimediato nel match contro il Fossacesia, squalificati Corticchia e Bellardinelli, in campo dal primo minuto Di Norcia e Sorrini. Tra i pali preferito Mascolo.

7′, sugli sviluppi di un corner prende palla Brunetti, che calcia e colpisce la parte alta della traversa; tre minuti dopo, nuovo angolo per L’Aquila: la sfera termina sui piedi di Marchionni che ci prova con un gran tiro, Pelusi respinge. 16′, azione per i padroni di casa: Dioum serve Palmariocciotti che, però, non riesce ad inquadrare lo specchio della porta. Dieci minuti dopo, di nuovo Ortona avanti: tiro dalla distanza di D’Alonzo, palla di poco sopra la traversa. 39′, ci riprova L’Aquila: cross di Tavoni in area, Sarritzu cerca di calciare, ma svirgola. Un minuto dopo, ancora il numero 19 con una punizione, il portiere avversario con una mano manda alto e devia in angolo. Fine primo tempo, risultato parziale 0-0.

2′ della ripresa, grande chance per L’Aquila: cross di D’Ercole con il portiere che esce male, parapiglia in area con Marchionni che trova il pallone e calcia, ma il suo tentativo viene bloccato dalla difesa dei locali. Proteste da parte dei rossoblù per un presunto fallo di mano. 11′, cross di Sarritzu per D’Ercole che, da buona posizione, colpisce di testa, ma spedisce fuori. Ma, due minuti dopo, i rossoblù trovano la chiave per sbloccare il match: fallo di mano in area del già ammonito Miccoli, il direttore di gara assegna il rigore, ma non estrae il secondo cartellino giallo. Sul dischetto si presenta Marchionni, che non sbaglia. 19′, arriva il raddoppio rossoblù: cross di Sarritzu direttamente per la testa di Shiba, che dopo il suo ritorno a L’Aquila non si fa affatto attendere. 39′, grandissima chance per i rossoblù per chiudere la partita: D’Ercole per Santirocco che sbaglia clamorosamente davanti la porta, mandando a lato. Ma, al 42′, ci pensa Mantini a mettere la vittoria in cassaforte, segnando la terza rete di giornata. L’Ortona ha l’occasione per accorciare le distanze al 45′: angolo di Dragani per il colpo di testa di Squadrone che termina al lato di un soffio, nulla di fatto. Niente da aggiungere. Risultato finale, 0-3.

L’AQUILA 1927: Mascolo, Cassese (34′ st Scipioni), Di Norcia, Marchionni (30′ st Mantini), Carbonelli (44′ pt D’Ercole), Sorrini, Shiba (30′ st Santirocco), Sarritzu (42′ st Scimia), Tavoni, Brunetti, Diarra. A disp.: Barbagallo, Serpetti, Miconi, Alessandro. All. Massimo Epifani.

ORTONA: Pelusi, Miccoli (16′ st Di Matteo), Martelli, Milizia (23′ st Squadrone), Lieti, Lanza (5′ st Di Donato), D’Alonzo, Majo (23′ st Dragani), Dioum (31′ st Ligocki), Ndiaye, Palmaricciotti. A disp.: Palermo, Kolloni, Rosati, Konda. All. Marco Sansovini.

ARBITRO: Cristiana Laraspata (Bari).

ASSISTENTI: Federico Amelii (Teramo), Niko Ricci (Chieti).

AMMONITI: Miccoli, Marchionni, D’Alonzo,

ANGOLI: 2-9.

RECUPERO: 3′ pt, 3′ st.