Turismo, trend in crescita: “L’Aquila candidata naturale ad intercettare le nuove opportunità”

Riunione della Prima commissione sul tema turismo: andamento e nuove opportunità. “L’Aquila meta naturale per il turista del futuro”.

Seconda riunione della Prima commissione consiliare (Bilancio e Programmazione) convocata dal presidente Livio Vittorini, occasione per fare il punto sul turismo a L’Aquila e sul territorio, partendo dall’Anno della Misericordia che lo stesso presidente ha definito al microfono del Capoluogo.it “un trampolino di lancio per L’Aquila verso un nuovo tipo di turismo”. Auditi per l’occasione, l’assessore al Turismo, Ersilia Lancia, Federalberghi, Federalberghi Extra, l’associazione San Pietro della Ienca, rappresentanti dell’osservatorio culturale GSSI e stakeholder .
In apertura, la relazione introduttiva dell’assessore Lancia sul “turismo che cambia”. Come sottolineato al microfono del Capoluogo.it a margine dell’incontro: “Abbiamo raccolto la sfida verso il cambiamento, da un ‘turismo delle macerie’ a quello che va ad intercettare i nuovi trend”. Il ragionamento si sviluppa sull’analisi dei dati relativi al triennio 2019-2021, che vedono le presenze in leggero calo in provincia, ma in deciso aumento per L’Aquila capoluogo. Insieme a questi dati, è stato analizzato lo studio illustrato da Salvatore Ballone di Expedia, secondo cui il “turista del 2023”, sarà diverso da quello conosciuto finora. Il nuovo turista, infatti, non sarà più alla ricerca di luoghi “di massa” molto conosciuti, ma di posti da scoprire sotto il segno della sostenibilità e del turismo esperienziale. “L’Aquila – ha sottolineato l’assessore Lancia al Capoluogo.it – è quindi la naturale candidata ad intercettare questo nuovo modo di fare turismo, perché ha dalla sua un messaggio autentico, proposte sostenibili, con un grande valore che dà all’esperienza viaggio. I dati hanno evidenziato come la sostenibilità sia un macrotrend importante per attirare nuovi turisti, con un 52% che preferisce visitare luoghi meno noti, il 90% che punta proprio sulla sostenibilità e il 48% che vuole un’esperienza che abbia al centro anche il sostegno economico alla realtà locale, frequentando quindi locali ed esercizi commerciali del posto”. Insomma, per il “turista del futuro” L’Aquila è la meta ideale e l’amministrazione comunale vuole farsi trovare pronta ad accoglierlo: “Prosegue il momento legato all’ascolto e alla concertazione con stakeholder, consiglieri comunali e tutti gli interessati al tema, ma stiamo lavorando con azioni di ampio respiro anche sul Bilancio di previsione, l’incremento del contratto di servizio e sul Museo della Perdonanza”.

Soddisfatto il presidente della Prima commissione, Livio Vittorini: “L’obiettivo di queste riunioni non è quello di nascondere i problemi, ma di trovare soluzioni; solo così le difficoltà possono diventare opportunità. Gli addetti ai lavori hanno riconosciuto all’Amministrazione comunale capacità di ascolto e coinvolgimento e da parte nostra chiediamo loro di fare rete, per confrontarci con voce univoca. È nostra intenzione costituire all’interno della Prima commissione un tavolo permanente sul turismo, per affrontare i tanti temi a riguardo”.

Sulla questione della formazione è intervenuto il consigliere comunale Daniele D’Angelo che ha spiegato come il territorio fosse carente nello studio delle lingue straniere e quindi servirebbero dei corsi gratuiti in tal senso. Ha sollevato e sottolineato ancora i tre problemi legati al diffuso randagismo che complica l’esperienza turistica in tante zone del territorio, soprattutto interne. Poi quello della filiera gastronomica, dove secondo la sua esperienza, troppo spesso vengono somministrati prodotti non affini o legati al territorio. In ultimo, il recupero estetico del mondo rurale e montanaro locale dove imperversano baracche maltenute o ruderi abbandonati.