L’AQUILA – Arriva l’autorizzazione al progetto per completare i lavori di restauro al Santuario mariano di Roio, gara a gennaio.
Dopo i primi lavori compiuti tra il 2014 e il 2017, finalmente il MIC ha dato il via libera per il secondo lotto dei lavori di ricostruzione e restauro del santuario di Santa Maria della Croce di Roio. Mentre il primo lotto ha riguardato la parte strutturale, la seconda parte dei lavori, che dovrebbero iniziare a primavera 2023, riguarderà il restauro degli interni, stucchi, pitture, legno e marmi. La previsione di avvio lavori è possibile dato il via libera del MIC al progetto dell’intervento. A darne notizia, l’architetto del Segretariato Mic e Rup dell’intervento Augusto Ciciotti, che a Il Messaggero spiega: “È arrivata l’autorizzazione al progetto che attendevamo dai colleghi della Soprintendenza. Ora avvieremo le procedure per la gara per il completamento dei lavori di restauro interni alla chiesa”. Procedure che partiranno a gennaio 2023 con la gara d’appalto.
Il santuario di Santa Maria della Croce di Roio risale al 1625, con un titolo che deriva dalla presenza di una Croce che si innalza dal colle difronte. Un grande dipinto di Francesco Speranza, posto sulla porta sinistra del Santuario, ricorda la grande processione penitenziale con la Statua della Madonna del 1779 per impetrare la pioggia, dopo la grande siccità che da mesi attanagliava le campagne aquilane. Il 30 agosto 1980 il Papa Giovanni Palo II visita il Santuario.
