La moda nel cinema anni ’50 e ’60, la Lanterna Magica porta a L’Aquila gli abiti che hanno fatto sognare

L’eleganza, le stoffe preziose, la raffinatezza dei dettagli e il sapore inconfondibile della storia che li caratterizza. Nel cuore dell’Aquila, all’interno dei locali del ristorante Tre Marie, l’esposizione dedicata alla Moda della dive del cinema anni ’50 e ’60: un tuffo dal sapore di un’altra epoca, quella delle passerelle e dei gran galà che hanno visto protagoniste dive come Sophia Loren e Gina Lollobrigida. L’evento organizzato dall‘Istituto Cinematografico dell’Aquila La Lanterna Magica.

Velluto nero, chiffon rosa, tailleur, abiti da sera. Un tuffo elegante nella realtà del cinema e di una moda che, negli anni ’50 e ’60, ha vestito le più amate dive italiane e non. Da Sophia Loren a Gina Lollobrigida, passando per Catherine Spaak. Nei locali dello storico ristorante Tre Marie in centro a L’Aquila l’esposizione speciale inaugurata lo scorso 10 dicembre, che animerà il periodo festivo e regalerà ai curiosi e agli amanti del cinema e della moda un autentico salto nel passato. L’incontro tra moda e cinema, appunto, in una cornice non casuale: lì dove tanti volti noti sono arrivati negli anni.
Il Capoluogo vi porta alla scoperta dell’esposizione, organizzata dall’Istituto Cinematografico dell’Aquila La Lanterna Magica, con il patrocinio del Ministero della Cultura, della Regione Abruzzo, della Provincia dell’Aquila e del Comune dell’Aquila.

Un lungo filo rosso a unire i sette abiti che i visitatori potranno ammirare all’interno dell’esposizione, abiti gentilmente concessi all’Istituto dall’Atelier Storico Napoletano Canzanella. L’esposizione è arricchita da foto autografate in originale conservate nel Centro Archivio Cinematografico dell’Istituto e facenti parte del Fondo “Marco Reato”. Inoltre, saranno presenti anche scatti inediti dell’americana Getty Foundation tra cui quelle di Ingrid Bergman e Marilyn Monroe.

“Si tratta di una delle molte iniziative curate dall’Istituto Cinematografico dell’Aquila che, questa volta, vede il cinema incontrare la moda, due mondi simili che spesso sono protagonisti di scambi reciproci. La moda, infatti, offre le sue novità, il suo meglio al cinema e il cinema, dal canto suo, rende immortali le dive, il loro stile e la moda espressa. Un legame che si ripete e che si rinnova sempre e noi, con questo appuntamento, vogliamo regalare suggestioni importanti, che ci riportano indietro nel tempo negli anni ’50 e ’60”.

“Attraverso questi abiti – sottolinea Paola Cipriani ai microfoni del Capoluogo – la moda entra nel grande mondo del cinema. Negli anni ’50 e ’60 il costumista viene sostituito dallo stilista che disegna gli abiti di scena, ma fa qualcosa in più: resta legato alla figura e allo stile della diva facendone uno stile personale. Un connubio che possiamo vedere anche oggi, perché vediamo sulle passerelle molti richiami a dettagli del cinema: dettagli che spesso riprendono mode passate. Il nuovo che nasce dal vecchio e dalla storia”. 

Fino all’8 gennaio 2023 i locali antichi e prestigiosi del “Tre Marie”, attualmente in corso di restauro, ospiteranno i visitatori per condurli in una bellissima atmosfera retrò, intrisa della moda e dello stile di quegli anni, per far rivivere l’ebbrezza di un’epoca che ha ispirato e continua a ispirare il dress code e il design dei giorni nostri.