Calcio, Epifani: “Non si ha rispetto dell’Aquila, oggi ci sono stati portati via due punti importanti”

Post L’Aquila-Sambuceto, Epifani: “Il rigore non c’era, sono arrabbiatissimo oggi, perché non si ha rispetto dell’Aquila. Abbiamo fatto azioni solo noi”. Il vice Marini: “Pareggio bello, importante e meritato”.
Nel post L’Aquila-Sambuceto, terminata 1-1, arrivano le parole dei protagonisti.
Ai microfoni della stampa, il tecnico rossoblù Massimo Epifani.
“Abbiamo provato a scardinare una squadra che è venuta solo a difendere. Il rigore? Non c’era, il giocatore è caduto sulla palla. Io non parlo mai dell’arbitro, ma sono arrabbiatissimo oggi, perché non si ha rispetto dell’Aquila. E’ successo lo stesso con il Delfino Curi. Ci sono stati portati via due punti importanti. Abbiamo dimostrato di essere una squadra forte sempre, che ha le idee chiare sia quando ha la palla, sia quando non ce l’ha. Oggi abbiamo fatto azioni solo noi, per l’80% siamo stati nella loro metà campo. Sono soddisfatto e orgoglioso di allenatore una squadra di grandi valori. Dopo la sconfitta contro il Giulianova, abbiamo fatto una rincorsa incredibile. Continuo a non guardare la classifica, ma so che avremmo dovuto avere punti in più, quelli che ci sono stati tolti ingiustamente in queste due partite. La sosta arriva al momento giusto, abbiamo bisogno di riposo. Ripartiremo l’8 gennaio sperando di avere tutti al completo e sperando di essere tutelati, perché al momento non lo siamo. Io non voglio essere avvantaggiato, ma voglio che si arbitri in una certa maniera, con regolarità.”
Prosegue il vice allenatore del Sambuceto Walter Marini.
“Questo è stato un pareggio veramente bello ed importante per noi, ma dico anche meritato, perché ci abbiamo creduto: quando si va sotto, con una squadra così forte, non è semplice. Abbiamo preso goal nell’azione forse meno nitida dell’Aquila. Poteva finire lì la partita, invece abbiamo avuto quella forza di buttare il cuore oltre l’ostacolo. Ci è andata bene. Il rigore? Dalla panchina mi sembrava netto, poi si rivedranno le immagini. Volevamo giocare di più, però abbiamo fatto degli errori inizialmente sul palleggio. Nei primi venti minuti ho visto una L’Aquila forte, che a mio parere vincerà il campionato con tanti punti di scarto. Poi ci siamo ripresi e siamo stati ordinati. Nel primo tempo hanno avuto la meglio, nel secondo hanno avuto una grande occasione con Marchionni. Noi abbiamo sbagliato sempre l’ultimo passaggio, siamo stati frettolosi, ma è comprensibile, abbiamo una squadra molto giovane. Sparvoli e Ranieri? Durante la settimana non hanno parlato per niente della loro esperienza a L’Aquila, non hanno sentito la partita. Infatti, hanno giocato ordinati. Non li ho visti agitati. Tutti dicono che noi siamo una squadra che merita di più, ma ci sono differenze importanti tra noi e altre squadre. La finale di Coppa? Questa partita può darci fiducia in vista di quella del 1 febbraio.”