L’AQUILA – Puntata speciale di Grandangolo per gli auguri di Natale del sindaco Pierluigi Biondi, tra il bilancio del 2022 e gli impegni futuri.
“I miei auguri vanno innanzitutto a chi è in difficoltà, a chi subito una contrazione nei consumi e fa i conti con le ristrettezze economiche, a chi ha malati in casa o persone con disabilità da accudire, alle nuove marginalità e alle nuove povertà. E naturalmente a tutti gli aquilani, con speranza che il percorso di ricostruzione dello spirito comunitario che stiamo vivendo possa accompagnare anche una rinnovata condizione di benessere”. Così il sindaco Pierluigi Biondi invia gli auguri di Natale a tutti gli aquilani dal microfono del Capoluogo.it per una puntata itinerante di Grandangolo tra le vie del centro storico.
Con l’occasione, il sindaco ha tracciato il bilancio del 2022 che ormai volge al termine: “È stato un anno molto intenso, nato sotto i migliori auspici per una pandemia che sembrava ormai superata, ma poi a febbraio siamo piombati in un conflitto alle porte dell’Europa che ha avuto conseguenze non solo per le popolazioni direttamente coinvolte, ma ci sono stati risvolti economici e sociali in Italia e nella stessa Europa. Conseguenze che hanno avuto riflessi anche nell’attività amministrativa, nella ricostruzione e in generale sui consumi dei cittadini. Detto questo, da un punto di vista amministrativo abbiamo fatto un grande lavoro; abbiamo finito la programmazione del piano relativo al Fondo complementare PNRR, rispettando tutte le scadenze. Abbiamo chiuso quasi 50 gare e altre sono state chiuse da altri soggetti attuatori. Complessivamente, in 15 mesi abbiamo ottenuto fondi per 170 milioni e per altri 30 stiamo attendendo gli esiti dei bandi”.
Quindi le prospettive per il 2023, dal completamento della nuova pavimentazione in tutto il centro storico all’avvio del montaggio del nuovo Ponte Belvedere, passando per la prima pietra del Centro nazionale di formazione dei Vigili del fuoco alla prima demolizione di una palazzina del Progetto CASE, “un segnale che L’Aquila, anche visivamente, sta superando l’emergenza”. Quindi i grandi eventi, il Museo della Perdonanza, la tappa di arrivo del Giro d’Italia a Campo Imperatore e tanto altro che andrà ad arricchire il 2023.
Infine un aneddoto sulla ruota panoramica che apre la via agli auguri finali, già citati all’inizio: “Qualche giorno fa, il papà di un ragazzino con disabilità mi ha detto che per la prima volta, grazie alla cabina in dotazione, era riuscito a portare suo figlio su una giostra. Mi è bastata quella frase per capire che è stata una scelta giusta e sarebbe bello se un giorno ognuno potesse dire che all’Aquila è riuscito a fare qualcosa che in passato non aveva potuto fare”.
