Tutti i Santi giorni, 30 dicembre: la Sacra Famiglia

La festa della Sacra Famiglia per la rubrica “Tutti i Santi giorni” del 30 dicembre.
La festa della Sacra Famiglia per la rubrica “Tutti i Santi giorni” del 30 dicembre.
Il 30 dicembre di quest’anno ricorre la festa della Sacra Famiglia. La festa della Sacra Famiglia di Nazaret era celebrata localmente sin dal XVII secolo. Leone XIII nel 1895 ne fissò la data di commemorazione alla terza domenica dopo l’Epifania “omnibus potentibus”, ma fu Benedetto XV che nel 1921 la estese a tutta la Chiesa, collocandola alla domenica compresa nell’ottava dell’Epifania; papa Giovanni XXIII la spostò alla prima domenica dopo l’Epifania. Attualmente, con la riforma liturgica del Concilio Vaticano II, è la domenica dopo il Natale o il 30 dicembre, negli anni in cui il Natale cade di domenica. La celebrazione fu istituita per dare un esempio e un impulso all’istituzione della famiglia cristiana, prendendo a riferimento i tre personaggi che la componevano: Maria, la prescelta fra tutte le creature a diventare la corredentrice dell’umanità, che con il suo assenso all’Annunciazione dell’arcangelo Gabriele, accolse nel suo grembo il Verbo fatto carne; Giuseppe, uomo giusto secondo Dio e la legge ebraica; il Bambino Gesù. Grazie alla Sua presenza, la famiglia composta da Maria e Giuseppe diventa appunto la Sacra Famiglia. Numerose sono le Congregazioni religiose maschili e femminili intitolate alla Sacra Famiglia, in buona parte fondate nei secoli XIX e XX.

Dal punto di vista iconografico, la Sacra Famiglia è stato sempre un soggetto molto presente nell’arte di tutti i secoli: gli artisti hanno voluto raffigurarla nelle sue varie espressioni della Natività, dell’Adorazione dei Magi, della Fuga in Egitto o nella bottega di San Giuseppe, falegname secondo la tradizione, artigiano nel testo evangelico.
A partire dal Rinascimento il tema della Sacra Famiglia si presenta secondo due schemi distinti: da una parte la rappresentazione della Vergine con Gesù Bambino accompagnata da Sant’Anna, dall’altra l’immagine della Vergine col Bambino e San Giuseppe. Il gruppo con Sant’Anna si diffuse nei sec. XV e XVI – basti citare tran gli altri artisti come Masolino e Masaccio, Leonardo, Rosso Fiorentino -, mentre la rappresentazione più tipica della Sacra Famiglia, con San Giuseppe, si affermò dal Cinquecento acquistando un posto di rilievo con la Controriforma quando, specie a opera dei Gesuiti, divenne immagine simbolica del manifestarsi della Trinità e modello di vita per la famiglia cristiana.
