A Colle Paganica di Montereale l’ultimo commosso saluto al consigliere Fiore Cialfi.
Oggi pomeriggio, alle 14.30, nella chiesa, gremita, di Colle Paganica di Montereale e con le vie adiacenti stracolme di gente, a dimostrazione della bontà e della bravura del compianto Fiore Cialfi, cui è stato tributato l’estremo saluto.
Il contributo di Nando Giammarini.
“Ci siamo trovati in un momento molto triste, ma che vuol dare il senso di come, al di là del lutto, dell’assenza e della stridente mancanza di una persona cara, il ricordo della stessa si protragga, grazie e soprattutto al suo impegno, e si voglia protrarre innanzitutto nel luogo in cui questa persona ha svolto, per più mandati, il ruolo di consigliere comunale. Nella sua amata Montereale.
Questa perdita colpisce al cuore tutti noi e ci ricorda come, nonostante i progressi fatti in tutti i campi, il destino è il padrone sovrano delle nostre vite e decide in maniera autonoma quando portarci via le persone più belle e gli affetti più cari.
Fiore, da consigliere comunale, aveva unitamente all’amore e alla passione che metteva nel suo impegno, un alto senso del dovere, un grande rispetto per l’Istituzione che rappresentava. La sua prematura scomparsa comporta un grande dolore, un vuoto incolmabile, un segno profondo e indelebile in tutta l’Alta Valle dell’Aterno. A nome mio personale e dell’Associazione Rinnovamento di Cabbia esprimono il più sincero cordoglio per la prematura scomparsa del caro Fiore Cialfi. Un amico di vecchia data, un uomo buono e generoso, riservato e sincero, con un’enorme sensibilità. Un amministratore sempre attivo ed entusiasta per il benessere e lo sviluppo del suo paese. Stimatissimo per la mitezza, l’onestà intellettuale e la gentilezza che lo hanno sempre contraddistinto. La sua improvvisa scomparsa rappresenta una grave perdita in primis per la sua famiglia, poi per tutti noi e lascia un profondo vuoto nel cuore di coloro che hanno avuto l’onore e il privilegio di conoscerlo.
Lo ricordiamo con sincera commozione e con lo stesso smisurato, profondo affetto che lui ha saputo dimostrare ogni giorno in favore della sua gente e all’interno del suo posto di lavoro. L’azienda regionale di trasporti TUA.
Concludo con l’espressione del più sentito cordoglio e con quello della partecipazione al lutto della famiglia, della consorte, dei suoi ragazzi, di tutti i propri cari. Troppe cose imprecise si sono dette e scritte a sproposito su questa tragedia che ha sconvolto l’intera comunità monterealese. Se si ha impellente necessità di commentare il fatto a tutti i costi si eviti almeno di aggiungere notizie prive di ogni fondamento. Si eviti soprattutto, per rispetto dell’età e dell’ enorme tragedia che li ha colpiti, di andare ad intervistare gli anziani genitori del proprietario della casa ove si è verificato l’incidente. Sul fronte delle indagini si apprende che la Procura della Repubblica ha iscritto nel registro degli indagati altre due persone che, al momento della disgrazia, erano sul posto. Doveroso precisare che il proprietario dell’arma, da cui è partito il colpo mortale, è un ufficiale dei VVFF e tanto, bisogna ricordarlo ad onor del vero, si è prodigato nel terremoto che, nel 2009, sconvolse il capoluogo di regione abruzzese. Parliamo quindi, al pari degli altri, di una persona altruista e generosa come era lo stesso povero consigliere comunale deceduto. Persone miti, semplici e buone, accomunate da un unico triste destino. Tra gli altri erano presenti a tributare l’estremo saluto a Fiore il consigliere regionale, Pierpaolo Pietrucci, il sindaco di Capitignano Franco Pucci; quello di Pizzoli, Gianni Anastasio; Katia dell’Aguzzo segretaria del circolo del Pd Alta valle dell’Aterno ed un ex sindaco, Osvaldo Di Carlo; la giunta ed il consiglio comunale di Montereale al completo, guidata dal sindaco Massimiliano Giorgi, amico del consigliere deceduto; il segretario comunale.
Il sindaco Giorgi si è così espresso: “Ho evitato di fare dichiarazioni fino ad ora, ho perso un caro amico e questo mi rattrista molto. Conosco la moglie, i figli e gli altri attori di questa assurda tragedia che non doveva assolutamente accadere. Non è facile trovare delle parole per descrivere quanto accaduto. Ho molta rabbia dentro…ma altrettanto rispetto per la famiglia di Fiore ed è per questo che mi stringo a loro in un rispettoso silenzio”.