Mercato, irregolarità su prezzi esposti e banchi d’ostacolo alle vie strategiche: scattano i controlli

13 gennaio 2023 | 14:43
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Mercato, irregolarità su prezzi esposti e banchi d’ostacolo alle vie strategiche: scattano i controlli

Un’unità specifica della Polizia Locale effettuerà, per alcuni sabati e mercoledì, verifiche con possibilità di sanzioni su spazi assegnati e prezzi esposti.

Segnalazioni di mancate esposizioni dei prezzi nelle bancarelle del commercio ambulante e di occlusioni delle vie strategiche per il passaggio di mezzi di soccorso: scattano controlli a campione nel Mercato del sabato e del mercoledì ad Avezzano.

Il Comune di Avezzano dispone un servizio di controllo preventivo e straordinario per i mercati cittadini del mercoledì e del sabato. Un’unità specifica della Polizia Locale della Marsica, su input dell’Amministrazione, eseguirà, a partire dalla giornata di domani, sabato 14 gennaio, e per i mercoledì e sabati seguenti, ispezioni a campione tra le postazioni degli operatori del commercio ambulante, per verificare il totale rispetto delle norme di legge sull’esposizione dei prezzi della merce venduta e sull’effettivo spazio occupato assegnato. Spiega il comandante della Polizia Locale, Luca Montanari:“A seguito di segnalazioni e lamentele pervenuteci da parte di molti cittadini circa situazioni di mancata esposizione dei prezzi (obbligatoria per capi d’abbigliamento, scarpe e accessori) e dopo l’accertamento del mancato rispetto, in alcuni casi, dello spazio dei posteggi assegnato, da domani scatteranno controlli ad ampio raggio, con possibilità di elevare sanzioni fino a 1000 euro”.
“La nostra risposta è stata immediata.
– aggiunge Montanari – Lo scopo è la fruizione trasparente e ordinata dello spazio espositivo del mercato. L’aspetto preoccupante è che, spesso, la disposizione di alcuni bancali è andata ad occludere vie strategiche e di passaggio per i mezzi di soccorso. È inderogabile, così come deciso con la massima condivisione degli operatori del commercio ambulante, lasciare corridoi di passaggio liberi per servizi d’ambulanza. Queste spiacevoli e gravi situazioni sono state segnalate agli uffici anche dai volontari della Protezione Civile e dagli stessi sanitari”.