Molina Aterno, ponte crollato verrà ricostruito: ma resta il problema manutenzione dell’asta fluviale

18 gennaio 2023 | 19:35
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Molina Aterno, ponte crollato verrà ricostruito: ma resta il problema manutenzione dell’asta fluviale

Il ponte crollato a Molina Aterno sotto la spinta dei detriti portati dalla piena del fiume Aterno verrà ricostruito con una procedura di somma urgenza. Ma la vera urgenza ( e il problema reale) resta la manutenzione dell’asta fluviale.

Il ponte crollato a Molina Aterno sotto la spinta dei detriti portati dalla piena del fiume Aterno verrà ricostruito con una procedura di somma urgenza. Ma la vera urgenza resta la manutenzione dell’asta fluviale.

A qualche ora dalla piena che ha fatto esondare l’Aterno in diversi punti dell’aquilano, si fa la conta dei danni a Molina Aterno, comune della Valle Subequana che si estende lungo il fiume e che ha visto oggi il crollo di un ponte costruito oltre 70 anni fa.
Il “ponte dell’occhiale”, così chiamato dai molinesi, era un ponte con un pilastro centrale che è crollato oggi, trascinato dalla furia dell’acqua che portava con sè detriti e arbusti accumulatisi nel corso dei mesi lungo l’asta fluviale.
È il sindaco Luigi Fasciani,da questa mattina sul posto insieme alla protezione civile, al Genio Civile, a dirigenti della Provincia, a fare il punto della situazione ai microfoni del Capoluogo.

cede pilone ponte Molina Aterno

Il ponte prima che si incrinasse la struttura portante: evidenti gli arbusti e i detriti che ostruiscono il fluire dell’acqua

“Appena abbiamo constatato che la situazione stava diventando pericolosa, abbiamo chiuso la SP 11 e interdetto l’accesso al ponte. In breve tempo, l’accumulo di rami, fango e detriti ha portato al crollo del pilone centrale e, dopo poco, della struttura portante. Ora c’è un dislivello di circa 50 centimetri nella sede stradale e non è tutto: infatti, sotto la strada si sta “sgrottando”, ovvero l’acqua sta mangiando tutto quello che incontra. Terra e asfalto. Di conseguenza, il ponte dovrà essere abbattuto e ricostruito, in tempi anche piuttosto brevi”.

I lavori si faranno con una procedura di somma urgenza: la ditta Zappa, che oggi si è occupata della messa in sicurezza della zona, dovrebbe provvedere anche a ricostruire il ponte. Si sta valutando che tipo di ponte ricostruire: a una, due campate, e in che materiale edificarlo. “Tutto verrà eseguito per garantire la massima sicurezza”.

ponte fonte Molina, aterno

Il livello dell’Aterno a Molina, visto dal ponte della Fonte

“Gli altri ponti che insistono sul territorio di Molina Aterno stanno benne”, assicura Fasciani. “Questo ponte era già attenzionato da tempo, e infatti nel corso degli ultimi mesi (a seguito del rischio di ostruzione e conseguente danni al ponte romano di Campana ndr) erano stati fatti diversi incontri da parte dei sindaci del territorio con il Prefetto ed i dirigenti della Regione, nel corso dei quali noi primi cittadini avevamo fatto presente la situazione. La manutenzione è il vero problema: i fiumi in secca vanno ripuliti, altrimenti poi succedono cose come queste”.
A seguito degli incontri con Prefetto e Regione, erano anche stati stanziati dei fondi per la ripulitura e interventi di messa in sicurezza sull’asta fluviale. Fondi che per il tratto di Aterno che insiste in questo territorio ammontano a 250.000 euro, ma che sono stati stanziati nell’ultima parte del 2022. In sostanza, non si è fatto in tempo a metterli a frutto. Il soggetto attuatore è il Genio Civile regionale.
“Il sistema era stato allertato: noi sindaci siamo le sentinelle del territorio, i primi a intervenire e a mobilitarsi. Alcune programmazioni e predisposizioni c’erano.”, conclude Fasciani. Solidarietà al sindaco subequano è stata espressa, fra gli altri, dal presidente della Provincia Angelo Caruso, presente sul posto, dal presidente del Parco Sirente Velino Francesco D’Amore e dal presidente della Regione Marco Marsilio che ha voluto personalmente accertarsi che tutte le strutture regionali fossero state coinvolte e interessate per quanto di loro competenza.
Non sono previsti nuovi sopralluoghi: la strada rimarrà chiusa finchè non verrà ripristinata la sicurezza. Passata la piena e ricostruito il ponte, si spera nel più breve tempo possibile.