Tanta neve sull’Appennino, ma non a valle: perchè?

19 gennaio 2023 | 09:42
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Tanta neve sull’Appennino, ma non a valle: perchè?

Perchè niente neve a valle? Meteo Aquilano spiega il fenomeno di questi giorni.

Tiriamo le somme di questa prima fase del peggioramento di stampo invernale. Il punto con Meteo Aquilano.

Tantissima neve è caduta in Appennino, con accumuli considerevoli in particolare sulle zone occidentali, tra Gran Sasso, Velino-Sirente e Parco Nazionale d’Abruzzo. Eloquente è questa immagine tratta dalla nostra webcam posta presso la Piana di Campo Felice.
Discorso diverso invece va fatto per la conca aquilana e per il Fucino, dove la possibilità di vedere un leggero accumulo non si è concretizzata. Questo è da ricercarsi in due fattori principali. L’intensità delle precipitazioni è notevolmente calata con l’arrivo di temperature in quota più fredde, consone a nevicate sui 600-700m. Ma soprattutto una colonna d’aria satura di umidità (con dew point o punto di rugiada positivo) ha favorito la rapida fusione dei fiocchi di neve dagli 800-900 metri. Qualche fiocco molto bagnato, caduto intorno alle 14:00 di ieri sul Capoluogo, non è sufficiente a considerare soddisfacente la previsione da noi proposta.
Oggi la quota neve si abbasserà ulteriormente ma si tratterà di instabilità. Non sono previsti fenomeni organizzati, bensì rovesci sparsi, concentrati principalmente sulle zone occidentali nelle ore serali. A partite da domani pomeriggio, con la traslazione del minimo depressionario verso il basso Tirreno e lo Ionio, saranno i settori orientali a ricevere precipitazioni importanti, con quota neve in alta collina. Nuovi accumuli nevosi significativi sono attesi per il Gran Sasso e per la Maiella.