Cronaca

Furti in ospedale, confermata in Appello la condanna per l’infermiera

Condannata anche in Appello l'infermiera aquilana che aveva messo a segno 6 furti in ospedale ai danni degli anziani degenti.

La Corte d’Appello dell’Aquila ha confermato la condanna per l’infermiera in forze presso l’ospedale San Salvatore accusata di diversi furti in ospedale: durante le ore di servizio ha sottratto agli anziani degenti monili e altri preziosi.

Per i furti in ospedale la donna, un’infermiera 42enne aquilana difesa dall’avvocato Enrico Marinucci, del foro dell’Aquila, è stata condannata in Appello a 2 anni di reclusione e riduzione della stessa per il marito, un 46enne aquilano, assistito dall’avvocato Francesco Valentini, passato dai 3 anni e 4 mesi in primo grado ai 2 anni e 4 mesi in secondo grado. In primo grado era stata anche condannata a 2 anni per ricettazione. Entrambi infatti erano accusati di aver portato la refurtiva a diversi Compro Oro presenti in città.

Il Capoluogo.it, fin dall’inizio della vicenda giudiziaria, ha scelto di non pubblicare né rendere noto il nome dell’infermiera, con il fine di tutelare i figli minori, coinvolti emotivamente.

La donna era stata anche arrestata, a regime dei domiciliari, e poi rimessa in libertà perchè con la sospensione dell’attività lavorativa il rischio di reiterazione del reato era stato valutato insussistente. Prestava servizio nel reparto di Geriatria e in ultimo nel reparto Covid del San Salvatore; a seguito della vicenda è stata prima sospesa e poi ha presentato spontaneamente le dimissioni. Era accusata – ma in sede di giudizio è stata assolta – anche di omicidio colposo: un’anziana degente, secondo l’accusa, era morta a seguito dello shock per aver subito il furto di una collana.

Furti in ospedale, infermiera condannata ma assolta per morte dell’anziana

Durante le indagini è emerso che per mettere a segno i furti indisturbata, ha approfittato del periodo in cui, a causa dell’emergenza sanitaria, i parenti non potevano fa visita in ospedale ai propri cari. In questo modo ha potuto sottrarre catenine d’oro, piccoli monili, fedi nuziali, tutti oggetti che sono stati poi rivenduti con la complicità e l’aiuto del marito. Alla base l’infermiera aveva addotto motivi economici, ma ha sempre negato il coinvolgimento nella questione dell’anziana deceduta.
Il caso dell’anziana deceduta a seguito del furto ebbe un grande clamore mediatico, tanto da richiamare in città, le telecamere del programma La Vita in Diretta che si occupò del caso.

san salvatore ospedale
leggi anche
san salvatore ospedale
Cronaca
Furti in ospedale, infermiera condannata ma assolta per morte dell’anziana
san salvatore ospedale
Cronaca
L’Aquila, furti in ospedale: l’infermiera torna in libertà
furti ospedale barbara d'urso
Cronaca
Furti in ospedale a L’Aquila: il caso a Barbara D’Urso
San Salvatore infermiera
Cronaca
Furto in ospedale, rito abbreviato per l’infermiera: “La vittima morì per lo choc”
san salvatore ospedale
Cronaca
Furto in ospedale, muore per lo shock: arrestata infermiera aquilana
San Salvatore infermiera
Cronaca
Furto in ospedale, chiesta l’assoluzione per l’infermiera
ospedale Pertini
Cronaca
Neonato morto al Pertini, si indaga su eventuali carenze nell’assistenza alla madre