Juan Carrito, l’orso più famoso d’Italia, è stato investito da un’auto nel territorio di Castel Di Sangro.
L’orso Juan Carrito è stato investito intorno alle 18 di oggi da un auto Opel Corsa bianca, completamente distrutta dall’impatto, con a bordo tre persone. L’autista, una donna, si è subito fermata, ed è sotto choc. “È sbucato all’improvviso”, avrebbe detto.
Aggiornamento delle 20: L’orso Juan Carrito non ce l’ha fatta.
Aggiornamento delle 19: 45
A quanto si apprende l’animale da alcuni giorni era nei paraggi dell’Altopiano delle Cinque Miglia e non in letargo. Le condizioni di Juan Carrito sono serie: i soccorsi dei Parco dopo aver stabilizzato l’animale lo trasporteranno nel centro Pnalm di Pescasseroli.
In un primo momento non era chiaro di quale orso si trattasse, poi le marche auricolari alle orecchie, che hanno sostituito il vecchio radiocollare, hanno permesso il riconoscimento. L’orso è grave, ha una zampa rotta ed è immobile, si divincola solo con la testa. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri di Castel di Sangro. Juan Carrito è un esemplare di orso bruno marsicano di 150 chili, è uno dei quattro gemelli di mamma Amarena, nato nel Parco nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise 4 anni fa. Diventato l’orso più famoso dei social per via delle sue continue scorribande: nel tempo è stato avvistato nei centri abitati, vicino i ristoranti e perfino alla stazione di Roccaraso. A marzo scorso balzò di nuovo agli onori delle cronache dopo essere stato catturato dal Parco Nazionale della Maiella con il supporto della Regione Abruzzo e in collaborazione con i Carabinieri Forestali. Trasportato nella zona del parco faunistico di Palena, era stato poi rimesso in libertà, In uno degli ultimi avvistamenti, prima di Natale, era stato visto presso il ristorante dello chef stellato Niko Romito.
(articolo in aggiornamento)
Juan Carrito orso goloso, tappa al ristorante Reale di Niko Romito
