Schianto elisoccorso: 6 anni dopo per non dimenticare Davide, Walter, Gianmarco, Giuseppe, Mario, Ettore

23 gennaio 2023 | 17:16
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Schianto elisoccorso: 6 anni dopo per non dimenticare Davide, Walter, Gianmarco, Giuseppe, Mario, Ettore

6 anni fa lo schianto dell’elisoccorso su Monte Cefalone. Una tragedia che scosse l’Abruzzo già provato dal sisma e dalla valanga di Rigopiano. Una messa e la fiaccolata a Campo Felice per ricordare le 6 vittime.

24 gennaio 2017: pochi giorni dopo la valanga di Rigopiano un’altra tragedia sconvolse l’Abruzzo: lo schianto dell’elisoccorso del 118 che precipitò su Monte Cefalone causando la morte di tutti e 6 i passeggeri. Walter Bucci, Giuseppe Serpetti, Mario Matrella, Davide De Carolis, Gianmarco Zavoli ed Ettore Palanca, questi i nomi delle vittime.

Alle 11 di martedì 24 gennaio a L’Aquila verrà celebrata una messa in ricordo delle vittime, nella chiesa delle Anime Sante in Piazza Duomo a cui parteciperà il coro degli alpini diretto da Giulio Gianfelice. La funzione verrà celebrata da don Daniele Pinton che concelebrerà insieme a padre Luciano. Alle 19 invece a Campo Felice ci sarà la tradizionale fiaccolata – interrotta negli ultimi 2 anni a causa della pandemia – per onorare la memoria delle vittime. L’evento è stato organizzato dal Soccorso alpino e speleologico d’Abruzzo. Parteciperanno alla messa e alla fiaccolata tutti i corpi che si occupano di soccorso in montagna.
Lo schianto dell’elisoccorso del 118 avvenne durante un intervento per soccorrere Ettore Palanca, 50 anni, turista romano che si era infortunato sulle piste di Campo Felice. C’era una fitta nebbia in zona e l’elicottero precipitò su un costone di Monte Cefalone dopo un tentativo di manovra. Due delle vittime, Walter Bucci e Davide De Carolis, erano intervenuti pochi giorni prima nei soccorsi a Rigopiano e si trovavano sul veivolo a seguito di un cambio turno. Nel dicembre 2018 l’archiviazione dell’inchiesta su quell’incidente: nessun’altra responsabilità eccetto quelle del pilota, deceduto nello schianto. Il 24 gennaio – da 6 anni a questa parte – è diventata una data funesta per gli abruzzesi: 4 anni dopo, nel 2021, la tragedia sul Monte Velino in cui persero la vita 4 escursionisti.

Tragedia del Velino: un anno senza Valeria, Gianmarco, Gian Mauro e Tonino

Walter, Davide, Giuseppe, Gianmarco, Mario, Ettore: chi erano le vittime

Il loro ricordo è ancora vivo in quanti li conoscevano e hanno vissuto con angoscia quella giornata.

Walter Bucci, rianimatore, aveva 57 anni: sposato, fiero papà di due figlie, una grandissima esperienza nei soccorsi in montagna. Volontario del Soccorso Alpino, sempre pronto a partire ed andare ad aiutare gli altri. Era fra i soccorritori intervenuti a Rigopiano appena una settimana prima di quello schianto.

davide de carolis elisoccorso

Davide De Carolis di anni ne aveva 39: il più giovane su quell’elicottero. Teramano, sposato, padre di una bimba. Un amore viscerale per la montagna: da adolescente era già nel Cai, a 21 anni gestiva un rifugio sul Gran Sasso. La sua base era a Santo Stefano di Sessanio, dove gestiva un’attività di ristorazione: anche lui era stato a Rigopiano pochi giorni prima, per aiutare nei soccorsi.

giuseppe serpetti elisoccorso

Giuseppe Serpetti, conosciuto come “Peppe”, aveva 58 anni. Infermiere aquilano, alpino, papà di due bimbi, Era un uomo grande e generoso, con la passione del soccorso in elicottero.

gianmarco zavoli elisoccorso

Alla guida dell’elicottero c’era Gianmarco Zavoli, 47 anni: abitava a San Giuliano a Mare, in provincia di Rimini. Pilotava l’Agusta modello Aw139. Aveva partecipato a missioni all’estero, come in Afghanistan: da quando aveva lasciato l’Aeronautica aveva iniziato a lavorare come pilota per il 118. Una settimana in servizio a Rimini ed un’altra a L’Aquila.

mario matrella elisoccorso

Mario Matrella, 42 anni, di Foggia, 4 figli, tecnico di volo, era l’esperto del verricello. Aveva vissuto per un periodo della sua vita a Putignano, ed era ritornato a vivere a Foggia. Dipendente della Inaer Aviation spa, ma con un passato da tecnico dell’Alidaunia, faceva parte anche del soccorso alpino.

ettore palanca

Ettore Palanca aveva 50 anni. Romano, si era fratturato tibia e perone sciando sulle piste di Campo Felice. Lavorava insieme alla moglie all’hotel Rome Cavalieri: lui maitre al ristorante, lei nel management.

Schianto elisoccorso, le iniziative in memoria

A giugno 2017 la Giunta comunale decise di intitolare loro una piazza, davanti al monumento ai caduti alla Villa: Largo Caduti del Soccorso. A Davide De Carolis, tecnico teramano del soccorso alpino particolarmente legato alle nostre montagne, è stato dedicato anche un sentiero. Nel tempio dei Medici d’Italia è stata apposta una targa per ricordare Walter Bucci. “Walter Bucci – ha commentato il presidente dell’Ordine dei Medici dell’Aquila Maurizio Ortu in quell’occasione– non poteva non essere inserito all’interno del tempio dedicato alla Madonna del santissimo Rosario e a San Luca, una vita passata ad aiutare il prossimo, sempre pronto in qualsiasi emergenza”. 

Schianto elisoccorso, cinque anni dopo: ricordando Walter, Peppe, Mario, Davide, Gianmarco ed Ettore

“Il 24 gennaio sarà per sempre la giornata della memoria e del vostro ricordo”: il dottore Americo Scarsella ricorda le vittime dello schianto dell’elisoccorso.

24 gennaio 2017, in ricordo degli amici dell’elisoccorso