Juan Carrito, l’orso bruno marsicano morto lunedì 23 gennaio dopo essere stato investito da un’automobile nei pressi di Castel di Sangro, era stato omaggiato a fine estate da un docufilm prodotto da Sky Original.
“Il Marsicano. L’ultimo Orso”, questo il titolo del documentario andato in onda a fine estate su Sky Nature dedicato a una specie iconica dell’Appennino centrale: l’orso bruno marsicano. Tra i protagonisti della pellicola realizzata e diretta da Massimiliano Sbrolla – Zoofactory, in collaborazione con il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, non poteva che esserci anche lui: Juan Carrito, l’orso più social e goloso del web.
Il documentario, presentato in anteprima lo scorso 22 luglio presso il Cinema Ettore Scola di Pescasseroli, nell’ambito della rassegna Arteparco, è stato mandato in onda a partire dal 24 settembre 2022. Come aveva spiega il regista Massimiliano Sbrolla, si tratta di un film “che svela i retroscena della vicenda dell’Orso Juan Carrito, il cucciolo che ha tenuto col fiato sospeso un’intera regione. Un anno di riprese per raccontare il complesso lavoro che ogni giorno tiene impegnate decine di persone nella salvaguardia di una specie unica e affascinante. Patrimonio di tutti noi”.
Addio Juan Carrito: è morto investito l’orso più famoso d’Abruzzo
Il racconto quindi segue per un anno ‘la vita del Parco’ e delle specie che protegge da un secolo: attività di monitoraggio e controllo, censimenti, interviste, riunioni dei tecnici, incontri pubblici e i racconti dei cittadini che quotidianamente si trovano a tu per tu con l’orso. In questo racconto di 365 giorni nel PNALM, si inserisce la vicenda di Juan Carrito, l’orso marsicano nato assieme ad altri 3 esemplari dall’orsa Amarena in pieno lockdown. Una storia che ha affascinato anche il pubblico da casa, nella sensazione illusoria di trovarsi di fronte a una storia di stampo disneyano, ma che nella realtà ha messo in luce, come aveva sottolineato il Parco, tutte le contraddizioni legate alla convivenza tra uomo e orso. “Juan Carrito è stata una sfida incredibile che ha messo a dura prova il personale del Parco, nelle sue molteplici professionalità, tutte impegnate ad assicurare la conservazione dell’orso. Ma è stata anche la messa a sistema di tutte le istituzioni impegnate per assicurare che territori potenzialmente idonei alla vita dell’orso marsicano siano effettivamente a misura d’orso”, le parole del Presidente del Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise, Giovanni Cannata, a margine della presentazione del docufilm. “Stasera siamo tutti un pò più poveri perchè se ne è andato uno di famiglia”, ha dichiarato Cannata, appena appreso della morte dell’orso Carrito.
Sgomento e dolore anche da parte del mondo della politica e delle istituzioni abruzzesi per la perdita di quello che ormai era diventato, grazie alle sue scorribande per procacciarsi cibo, “l’orso di tutti”. Tutte le reazioni alla morte di Juan Carrito.