Cronaca

Vigili del Fuoco, un presidio rurale a Montereale per lo spegnimento degli incendi

Un presidio rurale a Montereale per il potenziamento delle attività di spegnimento di eventuali incendi boschivi. Firmato accordo quadro tra Provincia dell'Aquila, Comune di Montereale e Vigili del Fuoco.

Presso la sala consiliare del comune di Montereale è stato sottoscritto un accordo quadro tra il dipartimento dei Vigili del fuoco del Ministero dell’Interno, la Provincia dell’Aquila e il Comune di Montereale per la realizzazione di un presidio rurale nazionale dei vigili del fuoco presso quella che era la ex caserma del Corpo forestale di Montereale.

L’operazione è parte di un progetto nazionale che prevede la realizzazione di nuovi presidi dei vigili del fuoco in località strategiche per il contrasto agli incendi. L’intervento, dal valore complessivo di poco più di 3 milioni di euro, prevede una molteplicità di attività che consentiranno di elevare il livello di sicurezza e risposta del meccanismo di soccorso da parte del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco nella zona di competenza della sede di Montereale. La realizzazione di una elisuperficie consentirà il potenziamento delle attività di spegnimento di eventuali incendi boschivi, vista anche la presenza nelle immediate vicinanze di un bacino per la raccolta di acque che potranno essere utilizzate dagli elicotteri in caso di emergenza. Al contempo, la possibilità di garantire l’atterraggio di mezzi di soccorso consentirà alla popolazione un migliore accesso al soccorso sanitario. Un presidio di “Caschi Rossi” a Montereale è un ulteriore garanzia di sicurezza non solo per le sue 32 frazioni ma per tutti quei territori che si estendono tra la SR 471 di Leonessa e la SS 80 del Gran Sasso d’Italia. “Sorgerà nell’ex caserma del Corpo Forestale già attrezzata per l’antincendio e comporterà, oltre alle sedi dei vari uffici, un’ area per rimessaggio automezzi ed eliporto usufruibile”, come ha spiegato l’Ing Giovanni Nanni, Direttore Centrale per le Risorse Logistiche e strumentali del Ministero dell’Interno, Dipartimento dei VVFF – anche dall’elisoccorso del 118.

vigili del fuoco, montereale, presidio rurale
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Il sito di Montereale, è bene ricordarlo, era uno dei sei nuovi presidi dei Vigili del Fuoco in altrettante località strategiche per il contrasto agli incendi. Gli altri sono: Viggianello (Potenza); Santo Stefano in Aspromonte (Reggio Calabria); Roscigno (Salerno); Villagrande (Nuoro) e Montemaggiore Belsito (Palermo).  All’evento erano presenti il prefetto dell’Aquila Cinzia Torraco, il presidente della Provincia dell’Aquila Angelo Caruso, il vicepresidente della Provincia Vincenzo Calvisi, la consigliera provinciale Gabriella Sette, il sindaco di Montereale Massimiliano Giorgi ed il direttore centrale per le risorse logistiche e strumentali dei Vigili del fuoco Giovanni Nanni, il vicario del Questore Maria Tomaciello, il Comandante dei Vigili del Fuoco dell’Aquila, Romeo Panzone, il Comandante del gruppo Guardia di Finanza, Lauro Luca, il Comandante del Nucleo Operativo Radiomobile, Enrico Cortese, di una nutrita rappresentanza della Protezione Civile, dei comandanti delle stazioni dei Carabinieri del territorio e della popolazione. Erano presenti anche i sindaci: Gianni Anastasio di Pizzoli, Franco Pucci di Capitignano ed il consigliere Valentina Lenza, in rappresentanza del sindaco di Cagnano Amiterno Iside Di Martino, il segretario del Circolo Pd Alta Valle dell’Aterno, Katia dell’Aguzzo.

L’importanza dell’intervento è da riscontrare anche nell’orografia del territorio che, allo stato attuale, non consente rapidi spostamenti nell’ambito delle aree limitrofe – ha dichiarato il Presidente della Provincia dell’Aquila Angelo Caruso – prevenzione e rapidità di esecuzione sono essenziali per rafforzare la sicurezza delle comunità e dei beni naturalistici dell’Alto Aterno”. Massima soddisfazione è stata espressa dal Sindaco di Montereale Massimiliano Giorgi, che anche a nome degli altri Sindaci dell’Alta Valle Aterno, ha sottolineato come, “la nascita del presidio abbia contribuito al rafforzamento del legame tra le istituzioni locali e la cittadinanza e stimolato la promozione di ulteriori iniziative e occasioni di collaborazione tese alla conoscenza del territorio e alla diffusione della cultura della sicurezza. Si conferma solido, pertanto, il legame tra i vari livelli delle istituzioni, in particolare tra il Comune di Montereale ed il corpo dei Vigili del Fuoco, la cui presenza dimostra ancora una volta la consapevolezza del valore aggiunto del servizio reso dal corpo nazionale di Vigili del Fuoco, in favore del territorio e della cittadinanza”. 

Si tratta di una buona notizia per la Valle dell’Aterno, con la speranza che arrivino – come da crono programma per l’ultimazione del progetto entro dicembre 2024 – gli uomini ed i mezzi necessari sia per rafforzare la prevenzione sia per aumentare la rapidità degli interventi e quindi limitare il pericolo e le conseguenze dei roghi. Di ampia e media portata. La dislocazione del presidio rurale a Montereale permette una maggiore tutela del territorio con personale specializzato nell’affrontare interventi in sinergia con le sedi dei VVFF dislocate nelle zone limitrofe e comporta una drastica riduzione dei tempi di intervento facilitando il raggiungimento delle aree interessate dai vari incendi.

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