La campionessa aquilana di ciclismo Alessandra D’Ettorre torna in Nazionale: è infatti stata nominata componente della Struttura Tecnica Federale – settore strada per il quadriennio in corso.
Per l’oro mondiale Juniores 1996 ed europeo under 23 nel 2000, orgoglio del ciclismo italiano e in particolar modo aquilano, un incarico che riempie di gioia: “Mi ha fatto piacere che, a distanza di 10 anni quasi dal mio ritiro, si siano ricordati di me” ha detto Alessandra D’Ettorre ai microfoni del Capoluogo. “Significa che qualcosa di bello ho lasciato. È una grande soddisfazione, ne sono orgogliosa”.
La scelta è ricaduta sulla campionessa di Castelvecchio Calvisio, però, anche in virtù della sua presenza sul territorio: sintomo che dalla Federazione ciclistica c’è grande attenzione all’Abruzzo. Una scelta affatto scontata, sottolinea.
“Mi hanno chiesto di mettere a disposizione grinta ed esperienza, soprattutto in virtù della mia presenza sul territorio. Io sono abruzzese, finora questa regione veniva considerata un po’ meno rispetto alle realtà del nord. Significa quindi che la Federazione crede nell’Abruzzo e che l’Abruzzo viene considerato come una terra di ciclisti“.
E allora, perchè dire no? “Si tratterà di dare consigli, idee, contribuire: io ci sto. Un po’ di idee già le ho, poi vedremo. È stato un fulmine a ciel sereno: un gran bel fulmine”.
In bocca al lupo ad Alessandra D’Ettorre per questo splendido incarico che dà luce e risalto, ancor di più all’Abruzzo su due ruote: sarà un 2023 a tinte rosa per lo sport della nostra regione, visto che a maggio il Giro d’Italia partirà proprio dalla nostra regione. Quattro tappe, nelle quali verranno toccate tutte le province, con l’arrivo sul Gran Sasso che si preannuncerà già decisivo per le sorti della corsa a tappe più amata d’Italia. Ne avevamo parlato nel corso dell’ultima puntata di #nonsolocalcio, che vi riproponiamo.
