Bando periferie, PD: "Persi 18 milioni di euro"

Conferenza stampa del PD che accusa l’amministrazione Biondi di aver fatto perdere i 18 milioni di euro ottenuti dalla giunta Cialente con il Bando periferie.

“La città dell’Aquila ha ufficialmente perso 18 milioni di euro ottenuti nel 2016, partecipando al Bando per la riqualificazione delle periferie e risultato con il suo progetto 27ª su 120 città idonee al finanziamento. Le responsabilità sono da imputare al sindaco Biondi e alla sua amministrazione”. Questa l’accusa lanciata questa mattina in conferenza stampa dal PD, con il senatore Michele Fina, segretario regionale del partito, il consigliere comunale Stefano Palumbo e il capogruppo Stefano Albano.
“L’amministrazione Biondi – ha sottolineato Palumbo – subentrata a quella di Cialente non ha sottoscritto la convenzione per assicurarsi quei finanziamenti”. La risposta è arrivata dall’Avvocatura generale dello Stato, a seguito di specifiche interlocuzioni con il senatore Michele Fina, che spiega: “Il PD dell’Aquila si è giustamente chiesto che fine avessero fatto quei fondi, quindi mi sono fatto parte diligente, cercando di ricostruire l’iter, scrivendo alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, con la risposta giunta dall’Avvocatura sulla mancata sottoscrizione della convenzione, non sanata successivamente con la rimodulazione del progetto. Sempre grazie alla nostra iniziativa c’è stato il PNRR, il fondo complementare, per cui L’Aquila ha potuto accedere a tante risorse, ma non sarà sempre così e ci ricorderemo quando le risorse mancheranno che questi milioni potevano essere già opere pubbliche”.
Da qui l’annuncio del capogruppo Stefano Albano sulla presentazione di un’interrogazione, ricordando la mozione promossa nell’agosto del 2018 e poi approvata all’unanimità proprio “per mantenere quel finanziamento rispetto all’orientamento all’epoca del governo gialloverde”.