Gioielleria in centro all’Aquila, il giorno dopo la rapina: è il momento della solidarietà. In molti per un saluto alla famiglia Ranieri dopo i fatti di ieri.
RAPINA IIN GIOIELLERIA – Freddo e sgomento questa mattina in centro. Così la rapina a mano armata di ieri ha lasciato il cuore della città e tutti i suoi abitanti.
“Non si era mai sentito parlare di un colpo del genere” – commenta al Capoluogo uno dei passanti, proprio lì sul Corso, a pochi passi dalla gioielleria Ranieri.
Sono molti gli aquilani che stanno portando un saluto alla famiglia Ranieri, protagonista di questa triste vicenda.
Sul posto anche le forze dell’ordine, che indagano, da ieri, per ricostruire i fatti.
IL FATTO – Da una prima ricostruzione, i malviventi sarebbero entrati, armi in mano e volto travisato: indossavano occhiali da sole. Dopo una colluttazione con il personale, si sarebbero fatti consegnare il bottino: diversi gioielli e alcuni orologi preziosi, anche Rolex. I ladri – sembra si tratti di due uomini – sarebbero entrati dietro due clienti. Avevano accento italiano.
Una volta portata a termine la rapina, sarebbero poi scappati a piedi in direzione di piazzetta IX Martiri dove, presumibilmente, li aspettava un complice. Sul posto al momento la Polizia per i rilievi del caso. Pochi giorni fa erano stati rapinati dei distributori automatici: uno sulla SS17 e uno a Piazza Palazzo, a poca distanza dalla gioielleria rapinata nel tardo pomeriggio di ieri.Sono già da escludere dei collegamenti tra i furti.
