Cogesa e ASM, si riapre la trattativa: punto d’incontro sulla differenziata

Cogesa ha l’esigenza di diminuire l’indifferenziata, ASM prosegue nell’obiettivo di aumentare la differenziata. Il punto d’incontro per stabilire le nuove tariffe.
Cogesa ha l’esigenza di diminuire l’indifferenziata, ASM prosegue nell’obiettivo di aumentare la differenziata. Il punto d’incontro per stabilire le nuove tariffe.
“Un punto di partenza, dal quale entrambe le parti sono finalmente riuscite a confrontarsi”, così al Capoluogo.it l’avvocato Lanfranco Massimi, amministratore unico dell’ASM L’Aquila, dopo l’incontro di ieri con Franco Gerardini, amministratore unico del Cogesa. Sul tavolo, la nuova convenzione per il conferimento rifiuti presso gli impianti a Noce Mattei. A far segnare un punto a favore del dialogo, l‘esigenza di Cogesa di ridurre l’indifferenziata e l’impegno di ASM a proseguire nell’obiettivo dell’aumento della quota di differenziata. Da lì l’idea di Gerardini di legare una quota della tariffa proprio alla differenziata. Questa idea generale, però, dovrà essere verificata nei “numeri“, ovvero nella quantità di differenziata richiesta in più per lo sconto. E sul tavolo restano comunque le questioni legate agli aumenti chiesti dal Cogesa per il 2021/2022 e la durata della nuova convenzione, che ASM vuole adeguata alle esigenze di programmazione.
Insomma, ancora niente di risolutivo, ma sono state poste le basi per un eventuale futuro accordo. ASM aspetta quindi “le carte” che arriveranno dal Cogesa per valutare la fattibilità di un accordo che almeno inizia a registrare un avvio di percorso, dopo il lungo braccio di ferro delle scorse settimane.