Le ceneri di Juan Carrito saranno affidate al Comune di Castel di Sangro. C’è l’ok del Parco Nazionale.
Accolta la richiesta del primo cittadino di Castel di Sangro, Angelo Caruso, di poter avere le ceneri dell’orso Juan Carrito, morto in seguito ad un incidente lungo la Statale 17, tra i territori di Castel di Sangro e Roccaraso. Il sindaco aveva inizialmente richiesto la carcassa del plantigrado, che tuttavia – subito dopo l’investimento – è stata trasferita all’Istituto Zooprofilattico di Isernia, per l’autopsia. Subito dopo l’operazione, poi, è stato deciso di effettuare la cremazione, che avverrà nei prossimi giorni.
Da qui – come riporta Il Centro – Caruso ha avanzato la richiesta di poter avere le ceneri dell’orso che, negli anni, si è reso protagonista di numerose scorribande proprio nel territorio dell’Alto Sangro e della Marsica. Quindi ieri è arrivato l’ok del Parco Nazionale, dopo un primo rifiuto. Il sindaco Caruso, tra i primi a intervenire sul luogo dell’incidente, ha fatto richiesta di assegnazione delle ceneri per poter salvaguardare il ricordo di Juan Carrito. Prossimamente riunirà le associazioni del territorio per capire come muoversi: l’intenzione è quella di capire come e dove conservarle e organizzare iniziative in ricordo dell’orso più famoso d’Abruzzo.