Annalisa fuori dall’incubo, il grazie al Reparto di Neurochirurgia: “La buona sanità ti salva la vita”

“Esiste una buona Sanità, quella che ti salva la vita”. Il grazie di Annalisa, parrucchiera, moglie e mamma che, dal Reparto di Neurochirurgia del San Salvatore, ringrazia chi l’ha risvegliata dall’incubo.
“Tante volte ci lamentiamo delle nostre strutture sanitarie, ma esiste una buona Sanità: quella che ti salva la vita”. Il grazie di Annalisa, parrucchiera, moglie e mamma, al Reparto di Neurochirurgia del San Salvatore. Qui si è risvegliata dall’incubo.
Oggi Annalisa sta meglio: dal suo letto d’ospedale chiama i suoi familiari e li rassicura, scherza con il personale sanitario e coordina anche a distanza – ma senza sforzi – l’attività tra famiglia e impegni, con l’aiuto prezioso e costante di suo marito, di sua sorella e di una grande famiglia e con una forza incredibile che dimostra ogni giorno. Ed è proprio con la sua forza, la sua energia e il suo cuore che, oggi, vuole ringraziare il Reparto di Neurochirurgia: il dottor Alessandro Ricci, che lo dirige, e naturalmente tutto il personale che l’ha curata, accudita e coccolata, senza mai farla sentire sola.
“Egregio dottor Ricci, Anche se a volte ci si lamenta delle nostre strutture sanitarie per le mancanze e le inefficienze del sistema, c’è anche una buona sanità con alti livelli di professionalità e specializzazione: una sanità d’eccellenza, di cui sono stata recentemente testimone, condotta da bravi medici e operatori, impegnati giornalmente con grande umanità, serietà e capacità.
Ritengo doveroso rendere giustizia a quanti operano giornalmente con professionalità e senso del dovere, facendo della propria professione una missione.
A tutti coloro che hanno partecipato all’intervento e a coloro che indirettamente collaborano per alleviare le sofferenze di noi pazienti, vorrei esprimere la mia gratitudine e quella della mia famiglia per avermi accompagnato per mano alla fine di un tunnel che sembrava non avere una via d’uscita. Grazie!Grazie per avermi fatta sentire al sicuro, per avermi rassicurata.
Grazie per avermi ascoltato e per avermi aiutato a superare le mie paure.
Grazie per la vostra gentilezza e umanità.
Con queste poche righe tengo a ringraziare tutto il personale medico, il Dottor Alessandro Ricci e la sua équipe, il personale infermieristico, gli operatori socio sanitari, tutto il Reparto di Neurochirurgia. Grazie davvero di cuore.
Con l’augurio che possiate proseguire con altrettanto successo e soddisfazione il vostro lavoro. Annalisa”.
