L’avvocato Roberto Di Pietro è il nuovo Presidente dell’Ordine degli Avvocati del Foro di Avezzano. Le sue prime parole: “Ci aspetta un periodo di intenso lavoro per la salvaguardia del nostro Tribunale”. Intanto, in serata arriva l’annuncio della nuova proroga, al 1 gennaio 2025: in attesa della soluzione definitiva.
Appena archiviate le elezioni, che hanno visto Roberto Di Pietro eletto quale nuovo Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Avezzano, sarà già tempo di rimettersi al lavoro, perché in gioco c’è la salvezza definitiva – e non solo a colpi di proroghe – dei Tribunali minori d’Abruzzo, compreso proprio il foro di giustizia di Avezzano e delle Marsica intera, che l’Ordine rappresenta. A capo dell’Ordine ora, a sostituire il presidente uscente Franco Colucci, sarà l’avvocato aiellese Roberto Di Pietro che si era candidato con la lista a sostegno: “Uniti per il Tribunale con Roberto Di Pietro”. Il ruolo di Segretaria dell’Ordine sarà ricoperto dall’avvocato Valentina Calvarese, mentre Manuela Rinaldi sarà tesoriere. Il Capoluogo ha contattato il neo presidente Di Pietro a margine della prima seduta di ieri, martedì 7 febbraio, presieduto dal Consigliere con maggiore anzianità di iscrizione all’Albo, l’avvocato Antonio Di Mizio.
Queste le sue dichiarazioni: “Ora affronteremo un lavoro importante e costante, finalizzato a salvaguardare il Tribunale di Avezzano e della Marsica. Un obiettivo da conseguire insieme, parallelamente al ripristino della piena funzionalità degli uffici giudiziari attraverso la piena copertura della pianeta organica. Il nostro impegno sarà, altresì, teso ad offrire agli iscritti dell’Ordine servizi sempre più efficienti”. Un’agenda già piena, insomma: in attesa di buone nuove da Roma sul futuro del Tribunale.
Il riferimento alla piena copertura della pianta organica si riallaccia all’atavico problema della carenza di personale del Tribunale di Avezzano. Nel merito, solo qualche giorno fa è arrivata la sentenza del Tar Abruzzo che ha accolto il ricorso presentato – nell’agosto dello scorso anno – dal Consiglio dell’Ordine forense di Avezzano, che contestava il silenzio del Ministero in seguito alle richieste dell’Ordine affinché si provvedesse a ricoprire le gravi carenze di personale negli uffici giudiziari. A seguito del pronunciamento del Tribunale amministrativo regionale, il Ministro competente avrà 30 giorni di tempo – come stabilisce la sentenza – per dare una soluzione alla vicenda, altrimenti si procederà alla nomina di un Commissario ad acta per provvedere alla criticità rimasta in sospeso.
Una buona notizia, quindi, per il Tribunale avezzanese e per il suo Ordine forense e, al tempo stesso, uno dei primi nodi che si troverà ad affrontare proprio il neo presidente Di Pietro. Al suo indirizzo, subito dopo l’elezione, sono arrivati anche gli auguri del primo cittadino di Aielli, Enzo Di Natale. “Complimenti al nuovo presidente dell’ordine degli avvocati del foro di Avezzano Roberto Di Pietro. Un aiellese doc a capo dell’ordine forense è una buona notizia per tutto il paese. Conoscendolo, sono sicuro che avrà sicuramente le capacità umane e professionali necessarie per poter gestire una fase così delicata. Ad maiora!”.
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Intanto, a proposito della proroga annunciata nella serata di ieri, il presidente Marsilio ha precisato: “L’approvazione, da parte delle commissioni Bilancio e Affari Costituzionali del Senato, dell’emendamento al decreto Milleproroghe per la proroga dell’apertura dei tribunali provinciali di Avezzano, Vasto, Sulmona e Lanciano, a rischio soppressione, rappresenta un importante notizia e un passo avanti verso un passo indietro definitivo contro la paventata chiusura. Il documento approvato posticipa di un ulteriore anno – al 1 gennaio 2025 – la data di chiusura originariamente indicata, garantendo il tempo necessario per la definitiva riformulazione del provvedimento, che vede anche il giudizio positivo del ministro della Giustizia, Carlo Nordio. Un ringraziamento speciale va ai senatori Liris e Sigismondi che hanno presentato e sostenuto questo emendamento, che più volte ho sollecitato, insieme all’intero gruppo di Fratelli d’Italia. Di pari passo – ha rassicurato – procedono anche i solleciti per ridisegnare le piante organiche di questi tribunali e garantire un adeguato numero di dipendenti per svolgere il lavoro quotidiano“.
