Scomparsa del giovane Lorenzo Di Fabio, il cordoglio del sindaco Biondi: “Non ci saranno mai parole adeguate per lenire una sofferenza così profonda.
“È un dolore lancinante quello per il quale esprimo sincera e profonda vicinanza, della Municipalità e mia personale, alla mamma Simona e ai familiari tutti per la tragica e prematura scomparsa del piccolo Lorenzo“. È quanto dichiara il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, in riferimento alla morte del giovane Lorenzo Di Fabio. “Non ci saranno mai parole adeguate per lenire una sofferenza così profonda né colmare il senso di smarrimento di una intera comunità. Rivolgo una preghiera per l’anima di questa giovane vita, allontanata troppo presto dall’affetto dei suoi cari con la certezza che adesso la sua mano stia stringendo quella del papà, Massimo”.
Lorenzo Di Fabio, amato e benvoluto da tutti, era un giovane pieno di vita e di interessi. È stato strappato all’affetto dei suoi cari da un malore improvviso che non gli ha lasciato scampo. Inutile la corsa disperata in ospedale questa notte. Sul corpo del giovane è stata disposta l’autopsia per cui non si conosce ancora la data e il luogo delle esequie. Lorenzo avrebbe compiuto 14 anni il prossimo luglio, lascia la mamma Simona a cui in questo momento la redazione del Capoluogo si stringe in un abbraccio. Profonda commozione questa mattina tra gli alunni e i docenti della scuola media “Carducci” dell’Aquila appena saputa la tragica notizia. Nel 2017 la famiglia era stata già colpita da un tragico lutto: il padre di Lorenzo, Massimo, era scomparso a soli 45 anni a causa di un incidente in moto. Una tragedia proprio nel giorno in cui il piccolo Lorenzo, che all’epoca aveva solo 7 anni, avrebbe ricevuto il sacramento della Prima Comunione. L’incidente avvenne su lungo Aldo Moro, a poche centinaia di metri da casa sua, a Colle Pretara.
