Cinghiali al Parco del Sole e a Collemaggio, ok all’abbattimento

Cinghiali in centro a L’Aquila, sì all’abbattimento. La nuova ordinanza dopo ulteriori avvistamenti
Cinghiali in città, nuovi avvistamenti da parte dei cittadini al Parco del Sole e a Collemaggio. Scatta l’ordinanza per la cattura e il rilascio in zone non antropizzate e, nei casi in cui non fosse possibile, l’abbattimento.
Cinghiali in centro a L’Aquila, c’è il sì all’abbattimento.
Dopo l’ordinanza comunale di novembre – in seguito revocata in virtù di indicazioni della Asl1 – che aveva autorizzato la cattura e l’abbattimento dei cinghiali nelle zone urbane, il Comune dell’Aquila emana un nuovo provvedimento.
Il problema cinghiali in città, infatti, non accenna a diminuire, anzi. Sempre più segnalazioni arrivano da parte dei cittadini aquilani, così arriva una nuova ordinanza, che ordina la “cattura degli ungulati presenti in ambito urbano e il successivo rilascio in area non antropizzata e, ove non possibile, l’abbattimento dei cinghiali per il tramiate del Corpo di Polizia Provinciale dell’Aquila“.
Si è giunti al nuovo provvedimento, ritenuto necessario, dopo una nota arrivata all’ente comunale dalla Asl1 Avezzano, Sulmona, L’Aquila dello scorso 6 febbraio, in cui l’Azienda sanitaria richiedeva l’adozione di “provvedimentiextra ordinem da parte del Sindaco, al fine di controllare la presenza di cinghiali all’interno del territorio comunale urbano, in particolare all’interno del Parco del Sole all’altezza del laghetto, nelle vicinanze della ludoteca, nonché nell’area adiacente la Basilica di Collemaggio“.
Alla comunicazione della Asl ha fatto seguito una riunione per valutare le azioni da intraprendere alla presenza di rappresentanti della Prefettura e del Corpo di Polizia Provinciale. Quindi la decisione sul via libera all’abbattimento ritenuto, inoltre, che la presenza di tali animali selvatici risulta pericolosa per “la viabilità stradale e la pubblica incolumità, nonché per la salute pubblica tra i residenti delle zone interessate”. Qui il testo integrale dell’ordinanza comunale.
