Rubrica “Tutti i Santi giorni” dell’11 febbraio: l’Apparizione della Beata Vergine di Lourdes.
L’11 febbraio ricorre la memoria facoltativa dell’Apparizione della Beata Vergine di Lourdes. Nostra Signora di Lourdes – ricordata anche come Nostra Signora del Rosario o Madonna di Lourdes – è l’appellativo con cui la Chiesa cattolica venera la Vergine Maria in riferimento a una delle più note apparizioni mariane, appunto nel comune francese di Lourdes. Qui, tra l’11 febbraio e il 16 luglio 1858, Santa Bernadette Soubirous, giovane contadina del luogo, assistette a diciotto apparizioni della Vergine nella grotta di Massabielle. Ai suoi increduli occhi apparve una Signora di bianco vestita, velata, con una cintura blu a cingerle la vita, immagine che è poi entrata a far parte dell’iconografia classica mariana. Nel luogo delle apparizioni, come indicato da Bernadette, fu posta nel 1864 una statua della Beata Vergine e intorno alla grotta si è andato nel tempo sviluppandosi un imponente Santuario, meta di continui pellegrinaggi. Dopo la prima apparizione, in cui la Vergine recitò il rosario con Bernardette, si sparse la voce dell’evento miracoloso e presto una piccola folla di fedeli cominciò a seguire la ragazza. Il 25 febbraio, su richiesta della Madonna, la contadina scavò con le mani nel terreno e scoprì una sorgente d’acqua. Proprio qui avvenne il primo miracolo: Caterina Latapie, una donna con una paralisi al braccio, bagnandolo all’acqua della fonte, ritrovò la mobilità dell’arto.
Intanto la Beata Vergine di Lourdes rivelò a Bernardette di essere l’Immacolata Concezione. Questo dogma era stato concepito da Papa Pio IX nel 1848, durante la sua permanenza a Gaeta, nel corso delle meditazioni all’interno della Cappella d’Oro del Santuario della Santissima Annunziata, ed era stato proclamato solo quattro anni prima, l’8 dicembre del 1854, con la bolla Ineffabilis Deus. Quindi era per forza di cose ignoto a Bernardette, contadina analfabeta, cosa che fece propendere per la veridicità delle apparizioni e che suffragò il dogma, dando maggior autorevolezza alla decisone del pontefice. Il riconoscimento ufficiale da parte della Chiesa per le apparizioni della Beata Vergine di Lourdes fu dato nel 1862. Tre sono le basiliche principali del Santuario di Lourdes: la Basilica superiore, la Basilica del Rosario, posta sotto alla precedente, e la Basilica di San Pio X, detta anche Basilica sotterranea. Oltre a queste, al di là del fiume Gave, davanti alla grotta c’è la tenda e cappella dell’adorazione. Il Santuario è meta di pellegrinaggio da parte di infermi, che giungono sul luogo nella speranza di ottenere guarigioni miracolose, supportate dalla fede. In Italia ci sono tre associazioni di volontari, l’UNITALSI, l’OFTAL e lo SMOM, il Sovrano Militare Ordine Di Malta, che organizzano il trasporto e l’assistenza degli ammalati a bordo di treni e aerei opportunamente attrezzati. Per invocare la guarigione si pratica il rito dell’immersione in apposite piscine, riempite con l’acqua che sgorga dalla sorgente portata alla luce da Bernardette, che alimenta inoltre delle fontane da cui è possibile bere.
