Fasciani Tartufi, eccellenze del territorio a Uno Mattina

14 febbraio 2023 | 14:48
Share0
Fasciani Tartufi, eccellenze del territorio a Uno Mattina

Gianni Fasciani e il fedele Tobia, dell’azienda Fasciani Tartufi, protagonisti sul programma di RAI1, Uno Mattina.

Gianni Fasciani e il fedele Tobia, dell’azienda Fasciani Tartufi, protagonisti sul programma di RAI1, Uno Mattina.

Puntata speciale di Uno Mattina, il programma di RAI1, che oggi ha trasmesso da Molina Aterno un servizio sui tartufi. Protagonista l’azienda Fasciani Tartufi che, con Gianni e il fedele Tobia, hanno portato i conduttori RAI alla scoperta delle eccellenze del territorio. L’abile e fedele Tobia ha subito dato prova, in diretta davanti alle telecamere, di un fiuto invidiabile che gli ha fatto trovare un magnifico tartufo. Gianni Fasciani ha poi illustrato il lavoro in tartufaia e i prodotti che riesce ad ottenere.

Nasce oltre 50 anni fa da Romeo Fasciani il percorso di Fasciani Tartufi, l’azienda che – passando di padre in figlio – dalla semplice raccolta e commercializzazione ha creato un’eccellenza che oggi passa anche attraverso coltivazione, trasformazione e internazionalizzazione, tutto rigorosamente bio. “Mio padre Romeo – racconta Gianni Fasciani – è stato tra i primi a iniziare la coltivazione del nero pregiato, in un momento in cui si raccoglieva soltanto. Quando ho preso in mano l’azienda, abbiamo iniziato le attività di trasformazione a km 0 e internazionalizzazione, con i nostri prodotti venduti in diverse nazioni europee. Spesso ci capita di rappresentare l’Italia in contesti internazionali, come al Biofach di Norimberga. Siamo tra i pochi, se non gli unici, che trasformano il prodotto nella stessa sede di raccolta”.
Molta importanza riveste anche la certificazione bio, “sia per quanto riguarda il tartufo che per i prodotti trasformati, si tratta di una marcia in più che può fare la differenza”.
Il tutto, senza dimenticare le tradizioni e lo spirito originario dell’attività: “La nostra è sempre stata un’azienda familiare; attualmente lavorano con me mia moglie, mio fratello e un’altra cognata, a cui si aggiungono altri collaboratori, quando c’è bisogno, come nei periodi di coltivazione. Al di là dei successi internazionali, volevamo creare qualcosa che rimanesse, anche per i figli. Un lavoro onesto, in cui la qualità paga”.