Rigopiano, riprendono le udienze: la sentenza la prossima settimana

Riprendono le udienze del processo per la tragedia di Rigopiano. Il Capo della Procura: “Dobbiamo decidere a quale modello devono ispirarsi gli amministratori, se il parametro è quello del consenso elettorale allora gli imputati vanno assolti tutti”
Riprese le udienze per il processo sulla tragedia di Rigopiano: la sentenza è prevista la prossima settimana.
È ripreso stamane al Tribunale di Pescara il processo sulla tragedia di Rigopiano. L’udienza, caratterizzata dalle repliche della Pubblica accusa, in particolare il pm Andrea Papalia, ha voluto fare delle precisazioni in merito alla parte relativa al depistaggio,
mentre la Pm Benigni si è concentrata sulleresponsabilità del sindaco di Farindola Ilario Lacchetta, accusandolo di essersi più
preoccupato degl allevatori di pecore che degli ospiti del resort. L’udienza dovrebbe proseguire anche domani. La sentenza è prevista tra una settimana. “Dobbiamo decidere a quale modello di riferimento devono ispirarsi i nostri amministratori, se ilparametro è quello del consenso elettorale e delle buonerelazioni con gli imprenditori del territorio allora vannoassolti tutti in questo Processo. Ma se il modello diriferimento è quello della responsabilità, della sicurezza e delbenessere di un’intera comunità, avendo il dovere di prevedereogni forma minima di rischio come per altro ricorda la nostraCostituzione, allora in nome di essa spero che venga espressa unasentenza esemplare“, è quanto affermato nella replica dal Capo della procura di Pescara Giuseppe Bellelli, durante l’udienza odierna. La tragedia di Rigopiano costò la vita a 29 persone, a causa di un a valanga che travolse il resort il 18 gennaio 2017.