Dopo i primi lavori compiuti tra il 2014 e il 2017, finalmente arriva la determina per avviare il procedimento dato per il secondo lotto – conclusivo – dei lavori di ricostruzione e restauro del santuario di Santa Maria della Croce di Roio.
La determina è stata firmata martedì 14 febbraio. Mentre il primo lotto ha riguardato la parte strutturale, la seconda parte dei lavori, che dovrebbero iniziare a primavera 2023, riguarderà il restauro degli interni, stucchi, pitture, legno e marmi. Si avvicina quindi la riapertura del santuario; un momento molto atteso dagli abitanti di Roio, che chiedono da anni la riapertura di uno dei luoghi simbolo per la comunità.
Il santuario di Santa Maria della Croce di Roio risale al 1625, con un titolo che deriva dalla presenza di una Croce che si innalza dal colle difronte. Un grande dipinto di Francesco Speranza, posto sulla porta sinistra del Santuario, ricorda la grande processione penitenziale con la Statua della Madonna del 1779 per impetrare la pioggia, dopo la grande siccità che da mesi attanagliava le campagne aquilane. Il 30 agosto 1980 il Papa Giovanni Palo II visita il Santuario. Gravemente danneggiata dal sisma del 6 aprile 2009, il primo lotto di lavori è stato reso possibile grazie a un finanziamento di un milione e mezzo di euro da parte della Regione Liguria che all’indomani del terremoto aveva messo a disposizione la cifra per il restauro. Il cantiere aveva preso il via nell’aprile del 2014 ed è terminato nel 2017.
Santuario di Roio, a gennaio la gara per completare i lavori
La firma della determina è stata resa nota dal consigliere di opposizione, Stefano Palumbo. “Finalmente ci siamo, la speranza di riaprire definitivamente la chiesa tanto cara ai roiani e agli aquilani inizia a farsi concreta. Sono stato in questi anni, insieme a tanti altri compaesani, una spina nel fianco del Segretariato per i Beni Culturali che, è giusto dargli atto, ha mantenuto la promessa fatta poco prima di Natale. Sarebbe bello adesso, mantenendo questa magica coincidenza con le date importanti, che venisse annunciato l’avvio dei lavori in occasione della rituale Festa delle 3 croci che si festeggia a Roio Poggio il 3 maggio”.