L’annuncio del sindaco Pierluigi Biondi in occasione del incontro con il ministro Andrea Abodi presso il Progetto CASE di Paganica: “L’Aquila tra i sette hub nazionali del Progetto Rete”.
Un “punto di incontro tra domanda e offerta” per il lavoro e i giovani, L’Aquila entra a far parte del Progetto Rete e sarà uno dei setti hub nazionali. L’annuncio è giunto a margine della visita del ministro per lo Sport e la Gioventù, Andrea Abodi, oggi pomeriggio al Progetto CASE di Paganica per fare il punto sul Centro di formazione Scu (Servizio civile universale) che sorgerà proprio nel capoluogo d’Abruzzo. Ad accogliere il ministro, insieme al sindaco Pierluigi Biondi, il Prefetto Cinzia Torraco, il senatore FdI, Etel Sigismondi, gli assessori comunali Ersilia Lancia e Vito Colonna e il titolare dell’USRA, Salvatore Provenzano.
“Il dato più importante – ha sottolineato in ministro – è la transizione dall’emergenza allo sviluppo, alla creazione di socialità e valori. Credo che questa esperienza possa essere uno squarcio di speranza anche per quelle comunità che fanno i conti con le stesse emergenze. Qui registriamo il ripristino della fiducia e della speranza, grazie alla collaborazione di tutte le istituzioni, a tutti i livelli. Al di là delle logiche della politica, si avverte il senso della solidarietà comune. Ci sono stati anche momenti di difficoltà, però il mondo dell’Aquila ha dimostrato di saper far prevalere la capacità costruttiva e il mantenimento del senso di comunità”.
Quindi l’annuncio del sindaco Biondi: “Una comunità acquisisce un senso pieno se si danno opportunità ai giovani e oggi abbiamo di fronte il grande tema della creazione delle competenze e soprattutto della capacità di garantire le figure professionali necessarie al mercato del lavoro. Per questo ci siamo già sentiti con il ministro e L’Aquila entrerà nel Progetto Rete, sarà uno dei sette hub nazionali che rappresentano quel luogo di incontro tra la domanda e l’offerta lavoro, anche con possibilità di formazione”.
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