Tutto Sinizzo così: grande successo per lo show di gag aquilane

Tutto Sinizzo così: grande successo per lo show di gag aquilane targato Spazio Rimediato e L’A.
Tutto Sinizzo così: grande successo per lo show di gag aquilane targato Spazio Rimediato e L’A.
“Tutto Sinizzo così” – La città dell’Aquila diventa protagonista di un divertente spettacolo di cabaret.
Tutto esaurito per la rappresentazione che si è tenuta venerdì 24 alle ore 21 presso il
LudoPub Damkadè (via del Suffragio, L’Aquila). Spazio Rimediato (Teatro di performance
d’arte) e L’A (content creator rigorosamente aquilano) hanno presentato “Tutto Sinizzo
così”, uno spettacolo composto da divertenti e originali sketch dedicati alla città
dell’Aquila che raccontano e valorizzano le sue tradizioni, la sua cultura, il suo dialetto e
la sua identità, in modo ironico e innovativo. Le gag hanno visto la partecipazione
divertita e attiva del pubblico che durante la serata ha giocato e interagito con gli attori sul
palco.

Durante lo spettacolo, gli attori Luca Serani, Giuseppe Tomei e Matteo Di Genova,
insieme allo staff di L’A, hanno affrontato e interpretato a modo loro le seguenti tematiche:
● Letteratura e territorio aquilano
● Amore e proverbi dialettali
● Transumanza, patrimoni dell’umanità e poesie
● Perdonanza e lavatrici
● Turismo aquilano in tempo di pandemia
● Religione e Sallustio
● Cinema e Letteratura in Abruzzo
Un’ora di aquilanità, di ironia e soprattutto di autoironia.
I protagonisti dell’evento hanno alle spalle già un ricco curriculum di esperienze.
Luca Serani è un attore e insegnante di teatro, presidente e fondatore dell’Associazione
culturale Ricordo, ed è attore, formatore e organizzatore presso il Teatro Spazio Rimediato
dell’Aquila. Matteo Di Genova è un attore di teatro e verseggiatore orale, finalista
nazionale di Poetry Slam. Giuseppe Tomei è un insegnante, attore e autore teatrale.
Antonio Fruci è, invece, il fondatore di L’A, pagina Facebook e marchio tutto dedicato alla
nostra città: ed è a lui che rivolgiamo qualche domanda.
Come nasce il logo L’A ?
Questo logo vuole sottolineare la presenza dell’articolo e dell’apostrofo nel nome della
città, che spesso erroneamente è chiamata “Aquila” anche sui giornali e in televisione.
Come è avvenuta la collaborazione con gli attori di Spazio Rimediato?
Luca Serani lo conoscevo già dai tempi del liceo e attraverso lui ho conosciuto anche
Giuseppe Tomei e Matteo Di Genova, artisti di alto livello che hanno appoggiato il mio
progetto.
Qual è l’idea alla base di questo spettacolo?
Ogni anno L’A fa la presentazione del nuovo calendario con 12 illustrazioni per ogni mese
con un piccolo sketch. Siamo già alla quattordicesima edizione e cerchiamo sempre di
coinvolgere il più possibile il pubblico aquilano.
Che messaggio volete dare?
Lo scopo fondamentale è quello di divertire. Il gioco è semplice: la città dell’Aquila viene
immaginata come una grande metropoli al centro del mondo e tutto viene trasformato con
questa lente deformante dell’autoironia.
Parliamo di progetti futuri?
Sicuramente abbiamo molte idee, ma preferisco non parlarne per scaramanzia!