L’Aquila 1927 vince per 1-0 contro l’Angolana, traguardo sempre più vicino

Basta una rete di Sarritzu nella ripresa a consegnare a L’Aquila 1927 la vittoria sul campo della Renato Curi Angolana. Il Lanciano in casa ferma il Giulianova sullo 0-0, è di dieci punti il distacco tra primo e secondo posto.
“Di partite spartiacque ce ne sono tante”, aveva affermato il tecnico rossoblù alla vigilia del match contro la Renato Curi Angolana, ma questa lo era sicuramente più delle altre: la vittoria al ‘Petruzzi’ di Città Sant’Angelo permette davvero ai tifosi aquilani adesso di vedere il traguardo e, almeno, si può dire che lo spettacolo è valso tutto il prezzo del biglietto. E mentre proprio l’Angolana non conquista neanche un punto in questa giornata, precipitando a -13, il Giulianova viene fermato sullo 0-0 in casa del Lanciano, vedendo aumentare a -10 il distacco dal capoluogo abruzzese, in una partita decisamente nervosa con i rossi diretti ai due allenatori, Cerasi e Daleno, e le lunghe proteste nel post partita.
Tutti a disposizione di mister Epifani, come annunciato in conferenza stampa pregara. Rientra Carbonelli dalla squalifica, torna titolare Diarra, dopo il periodo di recupero dall’infortunio, dunque Mantini si può nuovamente accomodare in panchina e Di Norcia in tribuna. Panchina anche per Marchionni e Alessandro, schierati invece nell’undici titolare di domenica scorsa contro il Lanciano. Non ci sono altre novità.
Due occasioni per i padroni di casa nel corso della prima frazione di gioco: 8′ e 29′, due colpi di testa rispettivamente di Pendenza e Montiel; L’Aquila risponde al 45′ con una punizione di Massetti, sulla sfera si avventano Shiba e Corticchia, quest’ultimo colpisce di testa, la palla rimbalza a terra, ma, complice il campo in difficili condizioni per la pioggia delle ultime ore, termina poi all’esterno del campo. Fine primo tempo, risultato parziale 0-0.
Quasi alla mezzora della ripresa, proteste dei locali per un presunto fallo di mano in area di Shiba, ma il direttore di gara non è d’accordo. 30′, ghiottissima chance per L’Aquila: cross di Sarritzu e palla a Shiba che colpisce la traversa. Ma il goal è nell’aria e arriva due minuti dopo: angolo di Massetti, allontana la difesa di casa, ma la sfera giunge a Sarritzu che, con un diagonale dal limite, buca Colantonio e porta in vantaggio i suoi. E’ abbastanza per portare a casa i tre punti. Risultato finale, 0-1.
L’AQUILA 1927: Mascolo, Bellardinelli, Corticchia, Cassese, Carbonelli, Shiba, Sarritzu, Tavoni, Brunetti, Diarra, Massetti. A disp.: Barbagallo, Pietropaolo, Scipioni, Santirocco, Marchionni, Sorrini, Alessandro, Rei, Mantini. All. Epifani.
RENATO CURI ANGOLANA: Colantonio, Scurti, Gobbo Carrer, Cichella, Pastafiglia, Fabrizi, Ucci, Di Nicola, Pendenza, Marcucci, Montiel. A disp.: Puddu, Reale, Tommaselli, Correa, D’Ercole, Pierfelice, Lombardi, Memmo, Tidiane. All. Miani.
ARBITRO: Adrian Lupinski (Albano Laziale).
ASSISTENTI: Davide D’Adamo (Vasto), Mirco Monaco (Chieti).