Nuovo ospedale di Avezzano, verso l’appalto: firmato l’Accordo di programma integrativo

Edilizia sanitaria, intesa Stato-Regioni sui nuovi ospedali di Avezzano, Lanciano e Vasto. Si va verso l’appalto per i lavori.
Edilizia sanitaria, intesa Stato-Regioni sui nuovi ospedali di Avezzano, Lanciano e Vasto. Si va verso l’appalto per i lavori.
La Conferenza Stato-Regioni ha dato l’intesa all’Accordo di programma integrativo per gli investimenti sanitari della Regione Abruzzo: c’è dunque il via libera definitivo alla costruzione dei nuovi ospedali di Avezzano, Lanciano, Vasto e alla realizzazione della centrale operativa 118 (con eliporto e hangar) dell’ospedale dell’Aquila. Lo comunicano il presidente Marco Marsilio e l’assessore alla Salute Nicoletta Verì, al termine della seduta della Conferenza Stato-Regioni che si è conclusa poco fa a Roma. Sulla proposta di Accordo di programma integrativo, approvato dalla giunta regionale il 14 febbraio 2022, si erano già espressi a favore il Nucleo di valutazione del Ministero della Salute (a ottobre scorso) e il Ministero dell’Economia e delle Finanze (il 15 febbraio scorso).
La sottoscrizione dell’Accordo da parte del presidente della Regione e dai direttori del Ministero della Salute e del Mef, consentirà l’iscrizione delle risorse statali nel bilancio regionale e la possibilità di predisporre le procedure di gara per l’affidamento dei lavori.
L’investimento complessivo per la realizzazione delle nuove strutture ammonta a 388 milioni di euro, di cui 300 milioni finanziati con fondi statali, 84 a carico della Regione e 4 a carico delle Asl.
Nel dettaglio – a seguito dell’adeguamento delle previsioni di spesa inserito nella delibera di giunta regionale del 10 novembre scorso – per il nuovo ospedale di Avezzano sono stati stanziati 119 milioni di euro, per Lanciano 109 milioni, per Vasto 150 milioni e per la centrale 118 dell’Aquila 10 milioni.
Ulteriori particolari saranno illustrati nel corso di una conferenza stampa del presidente Marsilio e dell’assessore Verì in programma domani alle ore 11 a Pescara (sala Corradino D’Ascanio – palazzo del Consiglio regionale – piazza Unione). All’incontro sono stati invitati i direttori generali delle Asl Avezzano-Sulmona-L’Aquila e Lanciano-Vasto-Chieti, i sindaci dell’Aquila, Avezzano, Lanciano e Vasto.
Per quanto riguarda il progetto della centrale operativa del 118 a L’Aquila, lo stesso Marsilio, in occasione dell’inaugurazione dell’acceleratore di radioterapia oncologica dell’ospedale San Salvatore, aveva annunciato che l’iter procede a grandi falcate. L’ARIC, l’Agenzia Regionale di Informatica e Committenza, infatti, “a seguito della manifestazione di interesse sta sorteggiando le ditte che in settimana verranno invitate“. Dopodiché, “le ditte sorteggiate verranno invitate a fare un’offerta entro la fine del mese di febbraio e queste offerte porteranno alla relativa aggiudicazione. A partire da marzo, l’Ufficio tecnico della direzione generale della ASL sarà nelle condizioni di poter consegnare i lavori e iniziare il cantiere per la realizzazione della Centrale 118, che rappresenta un altro passo molto importante per qualificare e far crescere la sanità abruzzese e aquilana in particolare. “Con il sindaco Biondi – ha sottolineato Marsilio – quest’anno abbiamo condiviso una battaglia per andare a ritrovare, ripristinare e rimettere in campo quei fondi che venivano anche da una donazione della regione Emilia Romagna, con la quale abbiamo ristabilito i rapporti, ricostruendo tutti i passaggi che ci stanno ci hanno consentito di arrivare alla gara per la Centrale 118”. “Saluto con grande favore – ha commentato il sindaco Pierluigi Biondi – gli aggiornamenti che ci ha dato il presidente Marsilio sulla Centrale del 118 su cui in passato si è fatta una figura pessima nei confronti dell’Agenzia regionale di Protezione civile dell’Emilia-Romagna e anche nei confronti della stessa regione, considerando che si trattava di una donazione importante raccolta all’indomani del sisma 2009“.
Il progetto per la Centrale del 118 a L’Aquila, sviluppato a partire dal preliminare emesso nell’anno 2015, prevede il completamento della nuova elipiazzola di cui risulta già realizzata la base di fondazione, la realizzazione del nuovo hangar di ricovero dell’aviomezzo in corrispondenza dell’attuale elipiazzola che verrà dismessa, la realizzazione della nuova Centrale Operativa per il 118 e un nuovo parcheggio, sia per gli operatori del 118 che per gli utenti esterni dell’ospedale.
È stata quindi disposta una riprogrammazione degli interventi per adeguarli alla somma effettivamente disponibile pari a € 4.084.000,00 di cui € 2.100.000,00 provenienti dalla donazione della Regione Emilia Romagna e € 1.984.000,00 dalle economie della Regione Abruzzo, derivanti da intervento Covid-Hospital Pescara con fondi della Banca d’Italia.
L’opera sorgerà su spazi non costruiti adiacenti l’ospedale, su due piani totalmente e funzionalmente indipendenti. Si svilupperà su una superficie complessiva lorda di 950 mq. Ciascun piano ha una superficie lorda di 475 mq. Gli accessi dall’esterno sono due, uno al piano terra sul lato nord dall’area di parcheggio, accessibile da via Morgagni, l’altro al piano primo sul lato sud dall’area prossima alla piazzola per l’elisoccorso.