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Castel di Sangro, arriva una locomotiva a vapore del 1905

Il Comune di Piacenza dona a Castel di Sangro una locomotiva a vapore del 1905. Il cimelio storico è arrivato in Abruzzo per dare forma al Parco Ferroviario.

Il Comune di Piacenza dona a Castel di Sangro una locomotiva a vapore del 1905. Il cimelio storico è arrivato in Abruzzo per dare forma al Parco Ferroviario.

“Il Parco Ferroviario museale prende forma: un lungo viaggio da Piacenza a Castel di Sangro, con uno straordinario impegno di persone che hanno reso possibile un’impresa ardua, alle quali va il mio più sentito ringraziamento, a partire dalla sindaca di Piacenza Katia Tarasconi e l’assessore Matteo Bongiorni, per poi passare ai trasportatori Francesco Vitale e Carlo Carnevale, ed a colui che ha procurato i fondamentali contatti l’ing. Giampaolo Petrosino“. Così Angelo Caruso, sindaco di Castel di Sangro e presidente della provincia dell’Aquila, all’arrivo della locomotiva a vapore del 1905 arrivata da Piacenza, dopo che il comune emiliano aveva approvato una delibera per la donazione del mezzo, in considerazione del fatto che il mezzo si trova “parcheggiato” sotto una tettoia e inutilizzato. La richiesta avanzata dal Comune di Castel di Sangro è risultata risulta accoglibile – viene specificato da Palazzo Mercanti – anche per il “perseguimento dell’interesse pubblico: da un lato, infatti, si solleva il Comune di Piacenza, senza che si sostenga alcuna spesa, dall’obbligo di recuperare il bene (con elevati costi a carico dell’ente) e di trovarne una collocazione stabile e, dall’altro lato, si ripristinerebbe e valorizzerebbe un bene che si sta deteriorando, la cui storia è legata al Comune di Piacenza, con conseguenti vantaggi in termini di conoscibilità e visibilità della nostra città”.
Il mezzo è di proprietà di Rete ferroviaria italiana (Rfi) che ha manifestato la volontà di volerlo riutilizzare e riqualificare, “visto che il Comune di Piacenza non ha a disposizione un luogo ove poter tenere in deposito il bene e non vi è un luogo ove si possa esporlo al pubblico”. Da qui la decisione di rinunciare alla locomotiva, in favore di Castel di Sangro che ha accolto il cimelio storico. La delibera, infatti, è stata approvata tenendo conto che “con comunicazione avente P.G. 159955/2022 del 27/12/2022, il Comune di Castel di Sangro ha manifestato l’interesse ad acquisire la locomotiva, a propria cura e spese, accollandosi anche le spese del trasporto, così da poterla recuperare e valorizzare, esponendola negli spazi antistanti la stazione ferroviaria del medesimo comune (treno storico dei parchi)”.

locomotiva a vapore castel di sangro
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