Piazza Duomo tra tradizione e futuro: “Al termine dei lavori sarà una delle piazze più belle d’Italia”

L’AQUILA – Sopralluogo sul cantiere dei lavori in piazza Duomo. Biondi: “Diventerà una delle piazze più belle d’Italia”. Il vicesindaco Raffaele Daniele: “Con il sindaco stiamo lavorando per dare un segnale concreto alle attività commerciali che hanno subito disagi”.

“È uno degli interventi più importanti che riguarda L’Aquila, perché rappresenta il cuore stesso della città e, con i lavori alla cattedrale, vanno a completarsi i lavori in tutta l’area”. Così il sindacoPierluigi Biondi, questa mattina in sopralluogo presso il cantiere per la riqualificazione di Piazza Duomo, insieme al vicesindaco Raffaele Daniele e ai tecnici comunali. Con loro, il Prefetto dell’Aquila, Cinzia Torraco. “Si lavorerà inizialmente a questo primo lotto, scendendo sulla destra, – ha sottolineato il sindaco al microfono del Capoluogo.it – e poi ci concentreremo sulla parte centrale della piazza, con un importo lavori di circa 4,5 milioni di euro e una durata stimata in un anno. Sui marciapiedi si interverrà invece la notte, verranno smontati e, quando le condizioni lo consentiranno, verranno rimontati. Naturalmente qualche disagio sarà inevitabile, però invitiamo tutti alla comprensione, alla collaborazione, perché al termine dei lavori questa sarà una delle piazze più belle d’Italia. Recupereremo tutto, la scelta architettonica prevede la sostituzione dei corpi illuminanti, ma comunque i lampioni verranno smontati, ne verrà verificata la funzionalità e l’adeguatezza alle norme correnti, e verranno riutilizzati, come il porfido, negli interventi programmati in giro per la città”.

“Il sanpietrino – ha poi spiegato il vicesindaco Raffaele Daniele al microfono del Capoluogo.it – è stato introdotto nella nostra città alla fine dell’800, la vera pavimentazione era di pietra bianca calcarea, quella che abbiamo ripreso per tutto il centro storico. In particolare qui in Piazza Duomo ci sarà anche la pietra rosa, in ricordo di Collemaggio, e quindi sarà un ulteriore richiamo alla tradizione. Tutto il centro storico in questo momento è ingolfato di cantieri, ma abbiamo preferito condensarli tutti in un breve periodo e avere più disagio per poco tempo, piuttosto che avere un cantiere perenne per molti anni e con disagi lievemente inferiori; insieme al sindaco stiamo comunque valutando anche la possibilità di dare un segnale concreto a tutte quelle attività che hanno subito disagi per questi cantieri”.

Il servizio video

Il progetto.

Per quanto riguarda l’organizzazione del cantiere, il perimetro esterno della piazza viene diviso in 4 spicchi in modo da limitare i disagi per residenti e commercianti. Questa divisione è il frutto di una negoziazione tra il vice sindaco dell’Aquila con delega alle Opere pubbliche, Raffaele Daniele e il dirigente del Comune Roberto Evangelisti, gli esercenti e la ditta esecutrice dei lavori di pavimentazione. Se non ci saranno intoppi, entro febbraio, massimo marzo dell’anno prossimo piazza Duomo tornerà fruibile. Ci saranno 2 stop durante la Perdonanza e forse a Natale prossimo. La ditta che sta eseguendo i lavori è la Costruzioni Penzi. Per quanto riguarda i dettagli, la pavimentazione sarà simile a quella del Corso, con il richiamo al rosa di Collemaggio da una parte, e il “grigio aquilano” nella parte in cui ci sarà il nuovo mercato. Sarà rifatta anche l’illuminazione e la parte di uscita sulla piazza della scalinata che arriva dal terminal con la pensilina.
Il progetto prevede inoltre un viale dedicato al passeggio sul lato est con un arredo urbano interamente rinnovato, previste panchine con prese elettriche, alberi e una nuova illuminazione con 309 led in corrisponde a della chiesa di Santa Maria del Suffragio (le Anime Sante), in ricordo delle vittime del sisma del 6 aprile 2009. Prevista anche un’illuminazione speciale per la parte centrale della piazza con figure stilizzate che rievocano i vecchi filari del mercato; ai 4 angoli invece verranno riprodotti i simboli dei quarti storici. Inoltre, verranno eliminati i gradini in corrispondenza delle fontane gemelle, con questo assetto la parte interna sarà su un unico piano con pietre grigie; mentre la pietra bianca verrà usata per la parte esterna.

Intanto proseguono i lavori su Corso Stretto, con l’area di cantiere che riguarda il corso principale dell’Aquila che va dall’intersezione con Corso Principe Umberto a quella con Via Mazzini. Una cantierizzazione a piccoli segmenti, per limitare i disagi ai pubblici esercizi e ai cittadini.  I lavori sono stati programmati, anche in seguito a un incontro tra l’amministrazione comunale e i commercianti del corso “stretto”, in modo tale da creare sempre le condizioni per favorire il passaggio dei pedoni davanti ai negozi. A dirigere i lavori, l’architetto Roberto Evangelisti e l’ingegner Silvio Rotilio, mentre coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione è l’architetto Pietro Farinosi. RUP, il geometra Carlo Cafaggi.