Cantieri in centro storico, attenzione alle periferie: L’Aquila cambia volto con i lavori in corso. A breve novità anche sul reperimento fondi per la riattivazione del tapis roulant del parcheggio di Collemaggio. L’intervista al sindaco Pierluigi Biondi.
“Iniziamo finalmente a vedere una ricostruzione che non è solo dei palazzi, ma anche degli spazi pubblici; dopo gli interventi ai sottoservizi era giusto tornare a una bellezza che valorizzasse lo sforzo fatto”. Così il sindaco Pierluigi Biondi nell’intervista a IlCapoluogo.it per fotografare L’Aquila che sta cambiando con i numerosi interventi in corso. “Ci sono tante novità interessanti che riguardano anche le periferie, – ha spiegato il primo cittadino – non ci stiamo concentrando solo sul centro, che però come in tutte le realtà rappresenta il salotto cittadino. Lavoriamo quindi con l’intervento qui in Piazza Duomo, al corso “Stretto”, poi ci saranno gli interventi in Via Verdi, Piazza del Teatro, Piazza Palazzo con la riconsegna di Palazzo Margherita e Piazza Chiarino. Il tutto con la notizia straordinaria che aspettavamo da tempo con la consegna delle chiavi per il cantiere della Cattedrale; insomma si va ricomponendo il puzzle di una città per quello che non è solo intervento di natura architettonica, ma porterà persone, turisti, e riconcilia i cittadini con i luoghi storici del passeggio e della vita sociale. Questo si tradurrà in nuove opportunità economiche per chi ha deciso di investire nel centro storico”.
Capitolo a parte, quello su viabilità e parcheggi, con importanti novità che riguardano anche il tapis roulant di Collemaggio: “Sono partiti i lavori dell’ascensore tra il megaparcheggio di Collemaggio e Viale Rendina; a breve ci saranno anche novità rispetto al reperimento delle risorse per la riattivazione del tapis roulant, che non è intervento da poco: non basta schiacciare un interruttore, come banalizza qualcuno, parliamo di un milione e mezzo di euro, visto che va fatto un lavoro profondo di revisione dell’impianto, che necessita di manutenzione e certificazioni; ci sarà la reintroduzione delle soste a pagamento per garantire maggiore turn over dei veicoli e stiamo lavorando su altre ipotesi, come parcheggi di scambio a ridosso del centro storico che verranno serviti da navette. È evidente che dovrà cambiare il concetto di vivibilità di una città in cui si renderanno necessarie pedonalizzazioni; i luoghi belli sono quelli in cui i cittadini e famiglie possono circolare liberamente, dove i bambini possono giocare senza paura delle auto. Tutte le città moderne sono concepite così”.
L’intervista integrale
Intanto proseguono i lavori in Piazza Duomo. Nella giornata di ieri sopralluogo del sindaco Biondi, insieme al vicesindaco Raffaele Daniele e ai tecnici comunali per fare il punto sui lavori. “È uno degli interventi più importanti che riguarda L’Aquila, perché rappresenta il cuore stesso della città e, con i lavori alla cattedrale, vanno a completarsi gli interventi in tutta l’area” ha sottolineato il sindaco Pierluigi Biondi, per l’occasione. “Si lavorerà inizialmente a questo primo lotto, scendendo sulla destra, e poi ci concentreremo sulla parte centrale della piazza, con un importo lavori di circa 4,5 milioni di euro e una durata stimata in un anno. Sui marciapiedi si interverrà invece la notte, verranno smontati e, quando le condizioni lo consentiranno, verranno rimontati. Naturalmente qualche disagio sarà inevitabile, però invitiamo tutti alla comprensione, alla collaborazione, perché al termine dei lavori questa sarà una delle piazze più belle d’Italia. Recupereremo tutto, la scelta architettonica prevede la sostituzione dei corpi illuminanti, ma comunque i lampioni verranno smontati, ne verrà verificata la funzionalità e l’adeguatezza alle norme correnti, e verranno riutilizzati, come il porfido, negli interventi programmati in giro per la città”.
“Il sanpietrino – ha poi spiegato nella stessa occasione il vicesindaco Raffaele Daniele – è stato introdotto a L’Aquila alla fine dell’800, la vera pavimentazione era di pietra bianca calcarea, quella che abbiamo ripreso per tutto il centro storico. In particolare qui in Piazza Duomo ci sarà anche la pietra rosa, in ricordo di Collemaggio, e quindi sarà un ulteriore richiamo alla tradizione. Tutto il centro storico in questo momento è ingolfato di cantieri, ma abbiamo preferito condensarli tutti in un breve periodo e avere più disagio per poco tempo, piuttosto che avere un cantiere perenne per molti anni e con disagi lievemente inferiori; insieme al sindaco stiamo comunque valutando anche la possibilità di dare un segnale concreto a tutte quelle attività che hanno subito disagi per questi cantieri”.
