Detenuto morto in carcere a Teramo, la UIL: “Non si esclude abuso di farmaci”.
TERAMO – Un detenuto nord africano di circa 30 anni è morto oggi all’interno del padiglione Sud della Casa Circondariale di Teramo. A darne notizia il segretario generale della Uil Pubblica Amministrazione Polizia Penitenziaria Abruzzo, Ruggero Di Giovanni. Da accertare le cause, non si esclude l’ipotesi di un avvelenamento da farmaci o un’overdose: “Non è la prima volta che a Castrogno si hanno notizie di problemi legati all’abuso di farmaci o all’assunzione di sostanze stupefacenti – spiega in una nota Di Giovanni – purtroppo la Polizia Penitenziaria è in affanno a causa delle scelte
dell’amministrazione e alla presenza di 200 detenuti in più oltre il numero consentito.”<