L’Aquila, addio alle ultime Cabine telefoniche: simbolo di un’epoca

C’è chi ricorda benissimo la telefonata inserendo il gettone, chi invece – nell’epoca dei social network e degli smartphone – non ha memoria delle care vecchie cabine telefoniche. La dismissione dei telefonici pubblici è iniziata ormai da anni: eppure qualche cabina c’è ancora, ma chissà fino a quanto. Anche L’Aquila sta salutando le sue ultime cabine.

Probabilmente a breve sarà possibile vederle soltanto nelle foto, che prima o poi diventeranno autentiche foto d’epoca. Stanno sparendo anche le ultime cabine telefoniche. E sui social spunta una foto, scattata alla Villa comunale dell’Aquila, che mostra una delle poche cabine sopravvissute, ora dismessa per i lavori in corso. È il segno del tempo che passa e che cambia, ma resta un po’ di immancabile nostalgia per uno strumento che ha segnato più epoche e che l’evoluzione tecnologica ha portato a superare, da anni ormai in maniera definitiva.
Sembrava fossero destinate ad essere completamente dismesse entro fine 2015, invece alcune hanno resistito fino ad oggi, soprattutto nelle zone più isolate.

Nel 2019 l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioniha avviato una consultazione pubblica per la revisione della gestione degli impianti di telefonia pubblica. Una consultazione corredata da un’analisi della copertura delle postazioni di telefonia pubblica, vale a dire le cabine telefoniche, appunto, presenti nel territorio nazionale, che ha preso in esame la densità con la quale esse sono presenti nei vari comuni, oltre allo studio sulla domanda ed offerta delle cabine telefoniche relativo agli usi che i residenti ne fanno in Italia.
Dallo studio è emerso che dal 2010 al 2017 vi è stata una riduzione di oltre il 55% delle cabine telefoniche, che sono passate da circa 43.000 a 19.000 unità sul territorio nazionale, mentre il numero di chiamate effettuate dalle cabine si è ridotto di circa l’80%, con i minuti di chiamate che hanno subito una riduzione, in linea con il numero di chiamate effettuate, dell’85%.

Insomma, già quattro anni fa l’andamento era piuttosto evidente. E come potrebbe essere altrimenti, nell’epoca degli smartphone tuttofare?
E in una quotidianità in cui al gettone telefonico si è sostituita la possibilità di telefonare, messaggiare, navigare sul web, videochiamare, fare acquisti sull’e-commerce ed effettuare pagamenti solo con un semplice click? Eppure, nonostante la moderna tecnologia e smartphone sempre all’ultima moda e sempre più all’avanguardia, siamo sicuri che in tantissimi sentiranno la mancanza delle cabine telefoniche, simboli di un passato che sembra lontano una vita, ma che così lontano non è.

Foto di Cesare Ianni