L’ Abruzzo vanta la nascita di un Ambasciatore nazionale di rilievo, Roberto Natali, che è nato proprio nel suo Capoluogo, il 7 dicembre 1958.
Egli fin qui, ha ricevuto molti prestigiosi incarichi da parte del MAECI, anche come Consigliere Diplomatico del Ministro della Giustizia. Dal 2022 è il titolare della Ambasciata italiana a Nairobi, in Kenya, avendo maturato una grande conoscenza del Corno d’Africa, passando prima per quella del Regno del Marocco, a Rabat ed a seguire nella Repubblica Islamica della Mauritania. In tal senso la sua ricca formazione universitaria ha avuto un peso importante, con la laurea prima in Scienze Politiche Internazionali ed a seguire di Filosofia, aprendogli la strada per una brillante carriera diplomatica, di cui ne ha percorso tutti i passaggi, a partire dal lontano 1986. Già tre anni dopo, fu inviato a Quito, in Ecuador, con l’incarico di Primo segretario commerciale, nonché Vicario del Capo Missione. A metà degli anni ’90, Natali rientrò al Ministero degli Esteri, a Roma, proprio nel Servizio Stampa ed Informazione. Con l’inizio del nuovo millennio, fu trasferito negli Usa, nella sua Capitale, in una fase drammatica della storia del Paese, seguita ai terribili attentati islamisti alle famose “Torri Gemelle”, con i successivi conflitti in Iraq ed Afghanistan, che mutarono gli assetti geopolitici mondiali. Qui Roberto Natali ha svolto altresì un grande lavoro di sostegno e di divulgazione della cultura italiana, in un Paese cosmopolita come gli Stati Uniti. Il rientro in Europa avvenne nel 2005, quando fu chiamato in Spagna, in qualità di Console Generale, nella Città di Barcellona. Qui è restato, prima di rientrare nella sede ministeriale, assumendo l’incarico di Segretario Particolare, del Sottosegretario di Stato, On. Vincenzo Scotti, già Ministro dello Interno. Nel 2010 arrivò la sua promozione a Ministro Plenipotenziario. Sono seguiti altri incarichi con il successivo Vice Ministro Staffan de Mistura e poi con l’On Lapo Pistelli, prima dell’arrivo della nomina ad Ambasciatore italiano. Fu proprio questa testata, tra le prime, lo scorso anno, ad annunciarne la nomina a nuovo Diplomatico italiano, in Kenya. Roberto Natali rilasciò anche la sua prima dichiarazione: “Inizio il mio mandato di Ambasciatore a Nairobi, certo che costruiremo un’eccellente collaborazione in Kenya e Seychelles, sulla scia dell’amicizia tra i nostri popoli”: “Valorizzerò inoltre l’azione multilaterale dell’Italia presso UNEP E UNHABITAT. Saluto i cittadini e le imprese italiani, l’Ambasciata è a loro disposizione”. Quindi con le buone relazioni politico-istituzionali tra i due Paesi, lo stesso interscambio economico e commerciale risulta in ripresa, dopo il blocco della pandemia, specie nel settore trainante del turismo: Non solo le spiagge dorate di Malindi e Watamu ed i safari, nella sua natura selvaggia, ma scoprire come Abruzzo anche il valore della cooperazione allo sviluppo, presente da anni nel grande Paese. Cosi accanto alla giornalista e volontaria Bruna Sironi, rafforzare il valore cristiano della solidarietà, assieme alle tante associazioni come Amani e accanto al Padre missionario, Kizito Sesana, sempre al fianco dei giovani, alla ricerca di un futuro di riscatto per sé e la propria terra. Quest’ultima esplorata alla fine dell’800 anche dal giovane teatino, Giovanni Chiarini, che dopo la catena della Maiella e del Gran Sasso, con la neonata Società Geografica Italiana, fece ricerche proprio nell’Africa orientale, andando però incontro ad un tragico destino, morendo misteriosamente in quella terra così affascinante, ma tanto lontana dalle sue montagne abruzzesi.
