L’AQUILA – La giunta ha approvato, per quanto di competenza, il progetto per la demolizione e la ricostruzione dell’ex sede del Centro di Calcolo Univaq. Al suo posto uffici amministrativi e archivi dell’Ateneo.
Approvato dalla Giunta comunale dell’Aquila il progetto per la demolizione e la ricostruzione dell’ex sede del Centro di Calcolo Univaq tra via Forcella e via Pavone. Come si legge nella delibera, a cui seguirà una proposta di deliberazione per il Consiglio comunale a firma dell’assessore competente, Francesco De Santis, “il progetto nel rispetto della superficie, volume e sagoma esistente, prevede al piano seminterrato archivi, al piano rialzato e primo spazi versatili e polifunzionali con una distribuzione open space con possibilità di ripartire gli spazi con tramezzature mobili. La futura destinazione del fabbricato sarà comunque “Uffici aperti al pubblico per il ricevimento degli studenti e la gestione delle attività amministrative dell’Ateneo”. Titolare del progetto, la stessa Univaq, mentre il Comune ha approvato il documento a seguito della Conferenza dei Servizi convocata dal Provveditorato Opere Pubbliche.
