Decreto Ricostruzione, sburocratizzazione e velocizzazione

Decreto Ricostruzione, Liris: “Sburocratizzazione e velocizzazione le parole chiave”. Sigismondi: “Risposta concreta alle esigenze dei territori”.
Decreto Ricostruzione, Liris: “Sburocratizzazione e velocizzazione le parole chiave”. Sigismondi: “Risposta concreta alle esigenze dei territori”.
“Una risposta concreta a cittadini e imprese delle aree colpite dai terremoti del 2009 e del 2016-17, che in parte coincidono, per recuperare il tempo perduto nella ricostruzione”. Così il senatore di Fratelli d’Italia Guido Liris, eletto in Abruzzo, sul decreto ricostruzione illustrato oggi in conferenza stampa dal ministro per la Protezione civile e le Politiche del mare Nello Musumeci e dal commissario per la ricostruzione Guido Castelli. “Il provvedimento, voluto dal governo e dalla presidente Meloni in prima persona”, rileva Liris, “contiene una semplificazione che consente di sburocratizzare gli iter amministrativi velocizzando così i tempi delle procedure necessarie all’apertura dei cantieri e, tra le altre cose, la stabilizzazione del personale impiegato negli uffici della ricostruzione, un autentico patrimonio che si è specializzato negli anni”.
“I tempi sono un aspetto chiave”, osserva il senatore, “perché da essi dipendono le scelte delle persone e non possiamo permetterci che le aree interne dell’Appennino subiscano un nuovo esodo che potrebbe rivelarsi fatale soprattutto per i piccoli centri”.

“Il decreto Ricostruzione – sottolinea a sua volta il senatore abruzzese di Fratelli d’Italia e capogruppo dell’ VIIl Commissione in Senato, Etelwardo Sigismondi – è una risposta concreta alle reali esigenze dei territori colpiti dal sisma. I cittadini e le pubbliche amministrazioni dei Crateri, oggi, possono contare su un testo normativo, voluto dal governo Meloni, che si pone un obiettivo ben chiaro: accelerare i processi di ricostruzione per recuperare il tempo perduto, passando da una fase di programmazione all’apertura dei cantieri. Una delle principali strategie normative poste in essere si chiama ‘semplificazione’ per superare gli ostacoli burocratici e per consentire velocizzazione e certezza dei tempi delle procedure legate agli interventi per la ripresa. Una misura completa e lungimirante che testimonia la volontà di questo governo di imprimere un tangibile cambio di passo nel processo di ricostruzione e rilancio del cratere sismico del Centro Italia”.