Mythos, se ne va un pezzo di storia della movida aquilana: iniziata la demolizione

Se ne va un pezzo di storia della movida aquilana degli anni d’oro. Iniziati i lavori di demolizione del palazzo che ospitava la discoteca Mythos.
Se ne va un pezzo di storia della movida aquilana degli anni d’oro. Iniziati i lavori di demolizione del palazzo che ospitava la discoteca Mythos.
Iniziati i lavori di demolizione dello storico palazzo che, al piano terra, ospitava la discoteca Mythos un luogo indimenticabile nella movida aquilana degli anni d’oro.
Il Mythos non era una discoteca, ma LA discoteca degli aquilani. Nei suoi anni d’oro fu gestita da Antonello Gasbarri, Marco Di Sabbato e Berardino Del Tosto. Fu proprio Di Sabbato a portare a L’Aquila, a fine anno ‘80, il dj Claudio Coccoluto, prima che diventasse uno dei maggiori Dj sulla scena internazionale. Per molti anni il Mythos è stata l’unica discoteca in centro, l’unico locale dove si poteva fare l’alba. Era un collante tra il dopo cena e la colazione all’alba”.
Negli anni ‘90 anche la formula della discoteca di pomeriggio, dalle 16 alle 21, per andare incontro alle esigenze dei giovanissimi, che non avevano il permesso di uscire il sabato sera.
Non sappiamo ancora la destinazione d’uso dei locali dopo i lavori di ricostruzione; certo è che questa demolizione porta con sé un pezzo di storia di questa città.
