Cronaca

Grazia Sabatini, morta a Roma dopo un intervento alla tiroide: i familiari presentano una denuncia

I familiari di Grazia Sabatini, morta venerdì pomeriggio in seguito a un intervento alla tiroide, chiedono chiarezza: presentato un esposto con l'ipotesi di "omicidio colposo"

Un intervento alla tiroide, poi le complicazioni che hanno portato Grazia Sabatini in rianimazione. Venerdì 24 marzo, nel pomeriggio, la morte della giovane di Civitella Roveto. I familiari vogliono chiarezza sulle case: presentata una denuncia.

Era stata operata mercoledì alla tiroide, all’ospedale Sant’Andrea di Roma, la 42enne Grazia Sabatini, di Civitella Roveto. La donna, sposata e con una bambina 11enne, è deceduta nel pomeriggio di venerdì e i familiari hanno acconsentito alla donazione degli organi.
Molto conosciuta e stimata a Civitella Roveto, Grazia era attiva anche nel volontariato. La tragedia ha scosso l’intera comunità e ora, i familiari, vogliono far luce su quanto accaduto nell’ospedale capitolino. Il marito, Giovanni Mariani, ha presentato un esposto in Procura con l’ipotesi di “omicidio colposo”. A difendere gli interessi della famiglia di Grazia, il legale Berardino Terra del Foro di Avezzano.
Sul caso ora indaga la Procura della Repubblica di Roma.

 

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