L'inaugurazione

Nasce il Cammino d’Abruzzo, 700 chilometri attraversando 71 Comuni: la bellezza del turismo lento

Il Cammino d'Abruzzo è stato presentato oggi a Pescara: un itinerario naturalistico culturale in 38 tappe che attraversano il territorio abruzzese, dalla costa alle montagne.

Nasce il Cammino d’Abruzzo, un itinerario che sfiora i 700 chilometri e attraversa la costa, per poi risalire nell’entroterra teramano, solcare l’area vestina e tuffarsi nel territorio aquilano e subequano. La presentazione a Pescara.

Il Cammino d’Abruzzo è stato presentato oggi a Pescara: un itinerario naturalistico culturale che attraversa il territorio abruzzese, dalla costa alle montagne, in 38 tappe e quasi 700 chilometri di percorrenza. Il percorso sarà naturalmente aperto a tutti ed è dotato di una segnaletica mirata a creare una vera e propria rete di accoglienza, grazie all’impegno dell’associazione culturale Abruzzo a Piede Libero.
Presentato questa mattina nella Sala D’Annunzio dell’Aurum di Pescara, poiché lo start del percorso è collocato proprio in prossimità dell’eco-spiaggia vicina all’Aurum. Punto di inizio del Cammino, che può essere percorso a piedi o in Mountain bike: su alcuni tratti anche con l’ausilio della joelette. Il percorso attraversa sentire caratteristici, come le vie verdi dei Tratturi e vede la sua conclusione nel territorio teatino, conducendo i viandanti nell’affascinante Costa dei Trabocchi.

Si ricorda che il Cammino d’Abruzzo, per il 2023, sarà percorribile per 450 km – vale a dire solo per le prime 27 tappe – da Pescara a Scanno, a partire da fine aprile. 

I dettagli spiegati dall’associazione promotrice

Il Cammino d’Abruzzo nasce nel 2017 dall’idea di Orietta D’Armi, folle e vulcanica camminatrice, che insieme ad un gruppo di amici innamorati della loro regione e uniti dalla passione per il cammino lento, ecologico e sostenibile, decidono di cominciare a scoprire, camminando, i molti tratturi presenti sul territorio che collegano un borgo all’altro. Nasce cosi il desiderio di scoprire tutti i paesi dell’entroterra abruzzese che potevano essere collegati camminando per le campagne circostanti. Ogni borgo è affascinante e si contraddistingue dall’altro, anche se a distanza ravvicinata. Perché non farli conoscere al mondo intero?
Nel 2020 ci uniamo per dare vita all’associazione denominata Abruzzo a piede libero, con l’intento di ricollegare tutti i tratturi e le stradine secondarie in un unico percorso ad anello e…. ci siamo riusciti!
L’associazione promuove il territorio abruzzese attraverso il turismo lento, riscoprendone le bellezze artistiche e naturalistiche, la storia, la cultura e le tradizioni che lo contraddistinguono: artigianato, mestieri, canti e balli popolari, arte ed arte culinaria. Il percorso individuato e tracciato prende il nome di Il Cammino d’Abruzzo.

Il Cammino d’Abruzzo tocca 71 comuni abruzzesi, si estende per circa 700 km nel territorio regionale ed è progettato e curato dall’Associazione di Promozione Sociale “Abruzzo a Piede Libero”. È un circuito ad anello, da percorrere in senso antiorario, dove paesaggi mozzafiato fanno da cornice a tutta la storia del popolo abruzzese. Attraversa sentieri collinari, montani e costieri passando per borghi, frazioni, comuni e coinvolge le 4 città capoluogo: L’Aquila, Chieti, Teramo e Pescara. Successivamente l’intento è quello di coinvolgere tutti i comuni d’Abruzzo creando varianti che, in modo capillare, raggiungano altri borghi del territorio. Alla scoperta di 700 km di meraviglie.

Il percorso che collega tutti i comuni interessati inizia da Pescara risalendo la costa e poi l’entroterra teramano, per poi rientrare attraverso un sentiero boschivo sui paesi dell’area Vestina. Varcare le alte colline di Forca di Penne per immergersi nel vasto territorio aquilano ed in tutta la suggestiva Vallata subequana per poi concludere, attraverso sentieri e tratturi, il viaggio sul territorio chietino e portare i viandanti sulla suggestiva Costa dei trabocchi. Il cammino si concluderà a Pescara chiudendo l’anello.
La divisione in tappe, comunque, ci permette di iniziare e concludere il cammino da dove vogliamo.
Il Cammino d’Abruzzo tocca, inoltre, i parchi del territorio regionale: il Parco Nazionale d’Abruzzo, il Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, il Parco Nazionale della Majella, il parco Regionale Velino-Sirente e attraversa numerose oasi e riserve naturalistiche: Riserva naturale dei Calanchi di Atri, area marina protetta Torre del Cerrano a Pineto, riserva del Borsacchio a Roseto, Riserva naturale e oasi del WWF lago di Penne, Riserva regionale Voltigno e Valle d’Angri, Riserva regionale Gole del Sagittario ad Anversa, Riserva regionale lago di San Domenico e lago Pio a Villalago, Area Faunistica dell’orso bruno a Palena, Parco fluviale delle Acquevive a Taranta Peligna, Riserva e oasi di Serranella, Riserva naturale Pineta dannunziana a Pescara.

Uniti in un ideale “girotondo” i cittadini d’Abruzzo si preparano ad accogliere i viandanti che hanno voglia di scoprire un territorio unico al mondo, dove il mare e la montagna si guardano a vicenda. Suddiviso in 37/39 tappe, può essere percorso a piedi o in mountain bike e su alcune tratte Il Cammino d’Abruzzo, anche da coloro che hanno disabilità motorie con l’ausilio di joelette.
L’Abruzzo è una regione dal rilevante valore ambientale ed Il Cammino d’Abruzzo rappresenta un volano irrinunciabile per far conoscere le nostre meraviglie al mondo intero…a piede libero!

 

Nella foto di copertina i sindaci della Valle Subequana presenti all’inaugurazione del Cammino

leggi anche
Territorio, turismo e nuovi progetti
Nasce il Cammino del Gran Sasso: 5 tappe in 61 chilometri tra paesaggi e sapori autentici
Promozione del territorio e iniziative
Il Cammino dei Monti e dei Santi alla Bit di Milano e alla Fiera di Vicenza
Eventi
A Pescina il terzo Cammino Letterario italiano
Il progetto
Nasce il Cammino di Margherita, 6mila chilometri e il progetto del trekking più lungo del mondo
Eventi
One Hundred Gran Sasso, il diploma del Cammino dei Monti e dei Santi ai vincitori
Scuole
Scuola Dante Alighieri, in cammino dal Forte spagnolo a Porta Tione: lezione di storia itinerante
Natura
Il Cammino di Celestino ottiene la certificazione del Touring Club Italiano
Turismo
Pasqua bianca, boom di presenze sulle montagne abruzzesi
Turismo
L’Aquila tra le città più amate dai turisti stranieri
Il workshop
Il turismo esperenziale per un modello di sviluppo eco-sostenibile: esperti a confronto a L’Aquila
Turismo - l'approfondimento
Abruzzo, il caso Aielli e il PNRR: il futuro è il turismo sostenibile
Turismo e novita'
Taste Abruzzo e Welcome Aq, il primo portale turistico che fa rete tra gli operatori
L'iniziativa
Va’ Sentiero torna sul Cammino Naturale dei Parchi, da Corvaro a L’Aquila immersi nella bellezza
Turismo
Vacanze estive, il 2023 sarà boom di turisti: l’Abruzzo c’è
Politica
Decreto Appennini, 30 milioni di euro per le imprese turistiche
Storie
Serena lascia l’ufficio per i Cammini Consapevoli: non conta la meta, ma il viaggio
Natura, i cammini
Il Cammino di Francesco e Tommaso, riparte il progetto verso il Giubileo 2025