6 aprile, “Storie di giustizia”: un docufilm e un dibattito per fare memoria

L’Aquila, il 6 aprile 14 anni dopo. Al Ridotto del Teatro comunale la presentazione del progetto del docufilm “Le crepe della giustizia”, con il dibattito sui temi di memoria e giustizia. Presenti, tra gli altri, la senatrice Ilaria Cucchi, il giudice Marco Billi e il magistrato Claudio Di Ruzza. Federico Vittorini: “È importante ripercorrere passaggi che rischiano di essere dimenticati nel tempo”.

Memoria, ricordo, giustizia. Una giornata di incontro, riflessioni e confronto quella del 6 aprile, a quattordici anni dal terremoto del 2009. Al Ridotto del Teatro comunale sarà presentato il progetto del docufilm “Le crepe della Giustizia”: evento cui seguirà il dibattito “Il caso Italia – Giustizia ingiusta”, con gli interventi del Comitato nazionale “Non non dimentichiamo”, del magistrato Claudio Di Ruzza e della senatrice Ilaria Cucchi. Una giornata sull’importanza della memoria. A moderare l’evento l’aquilano Federico Vittorini.
“A quattordici anni dal terremoto, personalmente, vorrei che la giornata del 6 aprile diventasse un’occasione di confronto e consapevolezza, di crescita e dibattito, oltre che di ricordo e raccoglimento. Per questo motivo invito tutti all’evento del 6 aprile 2023, alle ore 16.00, presso il Ridotto del Teatro Comunale dell’Aquila.
Alla presentazione del progetto di un docufilm che vedrà la luce nel 2024, seguirà un dibattito con al centro i temi di Memoria e Giustizia.
È troppo importante conoscere gli eventi, i fatti, le testimonianze di chi in questa Città ed in Italia si batte affinché la giustizia possa essere considerata ancora un’istituzione valida, è troppo importante “Fare Memoria”, non avere paura di ricordare, con l’obiettivo di costruire un futuro più trasparente, è troppo importante ripercorrere alcuni passaggi che con gli anni rischiano di andare dimenticati”, così Vittorini presenta alla città l’incontro in programma il pomeriggio del 6 aprile.

“A 27 anni – continua – sento il dovere di combattere ancora, di lasciare qualcosa di concreto a chi nel 2009 era troppo piccolo o non era nato, di dare un senso a tutto il male e a tutto il dolore con cui convivo da quella notte, di raccontare e conoscere ogni cosa successa prima e dopo il sisma.
In ultimo, prego chiunque di non strumentalizzare un evento così importante che si svolgerà in un giorno così importante.
Spero che ogni persona remi verso la giusta direzione, a prescindere dal superfluo che attanaglia le nostre vite.
6 Aprile 2023, Ridotto del Teatro Comunale dell’Aquila, ore 16.00, “Storie di Giustizia”.Per l’ingresso non c’è bisogno di nessuna prenotazione”.