Rapina gioielleria Ranieri, testimoni in tribunale per il riconoscimento

Convocati in tribunale per il riconoscimento dei rapinatori, i testimoni del colpo ai danni della gioielleria Ranieri.
Convocati in tribunale i testimoni che dovranno confermare l’identità dei rapinatori accusati del colpo ai danni della gioielleria Ranieri.
Per la rapina alla gioielleria Ranieri dell’Aquila, che si trova sotto i portici, avvenuta lo scorso 27 gennaio, sono state arrestate 4 persone, di cui una ai domiciliari. Il sostituto procuratore della Repubblica, Roberta D’Avolio, con l’incidente probatorio vuole “cristallizzare” le responsabilità dei due rapinatori. Si tratta di Cristian De Lucia di 44 anni di Latina e Roberto Sambrini di 53 anni di Roma. Per fare questo i testimoni dovranno riconoscerli nuovamente. Questo accertamento, come spiega Il Messaggero, segue quello tecnico atteso dagli investigatori che riguarda il contenuto dei cellulari degli arrestati. I telefoni sono stati sequestrati e sono al vaglio di un esperto informatico, dai quali si spera di far uscire elementi utili come per esempio sapere che fine abbia fatto la refurtiva non ancora ritrovata: 3 orologi Rolex, 9 Omega e 2 Tudor, per un valore di circa 80 mila euro.