Rigopiano, i familiari delle vittime da Giorgia Meloni: “Vogliamo tutta la verità”

30 marzo 2023 | 17:11
Share0
Rigopiano, i familiari delle vittime da Giorgia Meloni: “Vogliamo tutta la verità”

“Vogliamo che esca tutta la verità, non solo una parte”. Con questa determinazione una delegazione del comitato dei familiari delle vittime di Rigopiano arriva a Palazzo Chigi, per l’incontro con Giorgia Meloni

“Vogliamo che esca tutta la verità”, questa la richiesta dei familiari delle vittime di Rigopiano alla premier Giorgia Meloni, per l’incontro nel pomeriggio di oggi a Palazzo Chigi.

“Vogliamo che esca tutta la verità, non solo una parte”. Con questa determinazione una delegazione del comitato dei familiari delle vittime di Rigopiano è a Palazzo Chigi, per essere ricevuta dalla premier Giorgia Meloni, dopo la sentenza di primo grado con cui il Tribunale di Pescara ha deciso cinque condanne e 25 assoluzioni per la tragedia dell’Hotel di Farindola, travolto e distrutto, il 18 gennaio del 2017, da una valanga, evento in cui morirono 29 persone, fra ospiti e dipendenti.
Fra le cinque persone della delegazione, accompagnata dal governatore dell’Abruzzo Marco Marsilio, c’è Giampaolo Matrone, sopravvissuto dopo essere rimasto 62 ore sotto le macerie, che quel giorno ha perso la moglie. Ha portato alla presidente del Consiglio una lettera scritta a penna dalla figlia, di 11 anni.

giorgia meloni rigopiano

“Rappresentiamo quello che abbiamo vissuto in questi anni eanche quello che abbiamo vissuto con la sentenza di primo grado – ha spiegato Marco Foresta -. Rappresenteremo i nostri sentimenti e la nostra idea di quello che è successo quel giornolà e fino ad oggi. Ci saranno sicuramente altri gradi digiudizio, vogliamo che esca tutta la verità, come abbiamo sempredetto in questi sei anni, e che sia la vera verità non una
parte“. A chi gli domandava delle dichiarazioni di Guido Bertolaso, secondo cui se ci fosse stato lui a capo della Protezione civile la tragedia non sarebbe avvenuta, Matrone ha risposto: “Questo aumenta ancora il nostro dolore, tutto ciò che rimane intentato,o pensato e non detto, non fa altro che aumentare le nostreconvinzioni su quello che è successo: i nostri cari non sono tornati indietro, qualcosa è successo e lo devono accertareveramente“.

Leggi Anche