Elezioni regionali, Marco Marsilio: “Mi ricandido, gli abruzzesi decideranno”

Elezioni regionali, “Sono pronto a ricandidarmi e lo sto dicendo da tre anni”, dichiara Marco Marsilio nel corso della conferenza stampa per illustrare il bilancio di 4 anni di governo regionale.
Elezioni regionali, Marco Marsilio si ricandida. Nel corso della conferenza sui quattro anni di governo regionale, il presidente conferma la sua ricandidatura per un secondo mandato. “Saranno gli abruzzesi a decidere”.
“Sono pronto a ricandidarmi e lo sto dicendo da tre anni.Non è certo una notizia di oggi. Iopresento oggi il mandato dei quattro anni e quello che è statofatto, poi saranno fra un anno i cittadini abruzzesi a deciderese questi numeri e questo lavoro meritano di andare avanti econtinuare a lavorare per chiudere un ciclo importante diprogrammazione e di investimenti o se toccherà ad altri”. Così il presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio nel giorno dell’evento, a Pescara, per presentare il bilancio di quattro anni di governo.
“Noi oggi abbiamo presentato un bilancio positivo di una Regione che ha saputo passare esuperare due anni di emergenza Covid,più quella perdurantedell’emergenza energetica e dell’inflazione provocata non ultimodalla guerra in Ucraina. Abbiamo rimesso i conti a posto con unanuova capacità di spesa dei fondi, dopo aver trovato una Regioneche era agli ultimi posti. Avremo speso più del 100% e siamo già
al 93%. Non restituiamo un euro e per questo dimostriamo nuovacapacità attrattiva”. Così il presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio a Pescara, nel corso dell’evento “4 anni di lavoro senzaconfini”al PalaBecci del porto turistico Marina di Pescara.
“Sul fronte della Sanità – ha ricordato – abbiamo presentatonumeri che hanno visto nuove assunzioni negli ospedali. Dopoaver trovato il deserto quattro anni fa, oggi possiamo dire diaver colmato le posizioni da primario, oltre ad aver assuntoinfermieri e altro personale sanitario.
Oggi portiamo a casacentinaia di milioni di finanziamenti in vari campidall’edilizia, alla scuola, alla sanità, gli interventisull’idrico con una regione che, quattro anni fa, non aveval’acqua potabile nelle case sopratutto d’estate in alcunelocalità della costa. Oggi invece abbiamo centinaia di milionidi progetti finanziati, alcuni dei quali già in corso e rispettoai quali si vedono i primi risultati, per non parlaredell’acquifero del Gran Sasso, uno dei grandi temi lasciatiinevasi per vent’anni. Oggi invece c’è un commissario chelavora. A tal proposito, partiranno i cantieri per la messa insicurezza dell’acquifero e per risolvere così un altro problemadell’Abruzzo”.
Marsilio ha fatto poi cenno alle infrastrutture ferroviarie e stradali“su cui stiamo lavorando. Mi riferisco alla pedemontanaTeramo-Ascoli, la Montereale-Amatrice e il progetto prontodell’Avezzano-Sora. Stiamo togliendo l’Abruzzo dall’isolamentoche lo caratterizzava”.