Futuro Hub, educare i giovani all’uso dei media: parte da L’Aquila il mini tour del Corecom Abruzzo

31 marzo 2023 | 13:47
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Futuro Hub, educare i giovani all’uso dei media: parte da L’Aquila il mini tour del Corecom Abruzzo

È partito da L’Aquila, alla presenza di 200 studenti, il tour del Corecom Abruzzo per educare i giovani all’uso dei media.

“Non siete soli: l’universo virtuale è ricco e sconfinato, ma pieno di insidie. Noi siamo qui per aiutarvi e accompagnarvi nel vostro percorso di crescita e maturazione”. È il messaggio corale dall’incontro di questa mattina L’Aquila, per gli studenti delle scuole medie della città che hanno partecipato alla prima tappa del mini tour organizzato da Corecom Abruzzo, “Futuro Hub, Connessioni digitali”, che coinvolgerà in altri 2 appuntamenti anche gli studenti e gli educatori di tutte le province abruzzesi.

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Educare i minori all’uso dei media, metterli in guardia dai pericoli della rete, le luci e ombre dei social, sono stati alcuni dei temi trattati questa mattina, davanti a una platea di giovanissimi studenti curiosi  e interessati che hanno interagito con i relatori presenti. Tante le domande relative alle fake news, al cyberbullismo, a come “aggirare” sulla rete app e servizi a pagamento. “Futuro hub, Connessioni digitali”, è il primo grande laboratorio abruzzese – voluto da Corecom Abruzzo – un grande esperimento di rilevanza sociale che porterà alla nascita di un osservatorio sui pericoli della rete per i giovani e un protocollo di intesa tra istituzioni.

A moderare l’incontro, a cui ha partecipato il presidente di Corecom Abruzzo, Giuseppe La Rana, la giornalista Roberta Galeotti,membro del Corecom. A parlare con i ragazzi, utilizzando proprio il loro linguaggio, “sciolto” e “smart”, il docente di informativa, Giammaria De Paulis. Dopo i saluti istituzionali del presidente del Consiglio regionale, Lorenzo Sospiri, sono intervenuti oltre al presidente del Corecom, Maria Concetta Falivene, garante dell’infanzia e dell’adolescenza e Gian Mauro Placido, del centro operativo per la sicurezza cibernetica Abruzzo della Polizia Postale.

“Con questa iniziativa vogliamo offrire un contributo ai ragazzi, soprattutto minori, affinché possano orientarsi meglio e con maggiore sicurezza in un mondo che è in continua evoluzione”, è stato il commento del presidente del Corecom, Giuseppe La Rana. Vogliamo aiutare i nostri ragazzi ad avere un approccio digitale consapevole, portando alla luce tematiche importanti come le fake news, sexting e tutti i pericoli della rete”.
Dopo l’evento a L’Aquila i prossimi appuntamenti saranno il 21 aprile a Pescara e il 19 maggio a Vasto.
Tra le azioni divulgative, anche l’attivazione di un sito internet dedicato e la creazione di profili social per la diffusione dei contenuti.

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Educare i minori all’uso dei media, il tour Corecom Abruzzo: un Osservatorio contro i rischi della rete

Era presente anche il vice questore dell’Aquila, dirigente del settore anti crimine, la dottoressa Rosalba Angeloni che ha spiegato agli studenti in sala le conseguenze di comportamenti che “vanno oltre”. “Il bullo non è solo ‘un pallone gonfiato’ è qualcosa di più e lo abbiamo visto anche dalle cronache. Lo strumento informatico oggi  – soprattutto per i giovani –  è utilissimo, ma bisogna usufruirne nei modi e nei tempi giusti. Gli scherzi a volte possono costare anche la vita, rendetevi conto di quello che può creare un cellulare, un tablet che magari riceviamo quando si è ancora troppo piccoli”, ha sottolineato la dottoressa Angeloni nel suo intervento”.

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Il vice questore ha spiegato ai ragazzi come funziona l’ammonimento del questore, il primo strumento che viene applicato nei confronti di chi commette qualche illecito – come nel caso di reati di cyber bullismo che coinvolgono sempre più spesso minori- . “Si tratta di un provvedimento per reati considerati ‘minori’: l’ammonimento e come se fosse un rimprovero, formale, da parte del questore”, ha chiarito la dottoressa Angeloni. “Viene inserito nelle banche dati delle forze dell’ordine e se si continua a delinquere resta come una macchia nera che potrebbe accompagnarvi in quella che dovrebbe la parte più bella e importante della vostra vita”.