Grandinata violentissima a Roma, strade imbiancate

Uno scenario quasi inusuale per le strade di Roma dopo la fortissima grandinata che si è abbattuta sulla Capitale nelle prime ore del pomeriggio: chicchi tondi di grandine sono caduti in grande quantità imbiancando strade e macchina come se fosse caduta la neve.

La grandinata è piombata sulla città insieme a una bomba d’acqua sul centro di Roma nel pomeriggio, a partire dalle 17.30. In pochi minuti turisti che passeggiavano nelle strade, sono corsi a caccia di un ombrello o di un riparo. Chicchi tondi e grandi di grandine sono cascati dal cielo con violenza e in grande quantità.
Per la giornata di oggi, 2 aprile, il Dipartimento di Protezione Civile della Regione Lazio aveva proclamato un bollettino di allerta gialla per criticità idrogeologica sull’intera regione, compresa la Capitale. Le prime precipitazioni sono arrivate già a partire nel tardo pomeriggio di ieri: sul Monte Terminillo è tornata la neve e l’asfalto della strada è stato imbiancato da un leggero strato candido. Nella giornata di oggi, invece, le prime precipitazioni sono arrivate sui Castelli Romani nel pomeriggio. In breve tempo le precipitazioni si sono spostate e hanno raggiunto i quartieri più centrali di Roma, come Prati, dove la grandinata ha imbiancato la strada e le automobili parcheggiate per poi continuare verso i quadranti nord est della capitale.

La grandine aveva colpito la Capitale già meno di una settimana fa, lo scorso lunedì 27 marzo, fin dalle prime ore della mattina: automobilisti e automobiliste hanno immediatamente segnalato la situazione in cui si trovava via Cristoforo Colombo nell’ora di punta, completamente coperta dal bianco della grandine. Anche nel corso del pomeriggio dello stesso giorno, inoltre, era arrivata una seconda grandinata che, invece, ha colpito più zone della capitale, comprese quelle centrali, da Monteverde al rione Sallustiano.